L’estate degli italiani: abbiamo più risparmi ma non andremo in vacanza
Vaccinati e insicuri: gli italiani oggi preferiscono tenere i loro soldi nel salvadanaio
Vaccinati e insicuri, gli italiani non osano prenotare la loro vacanza 2021. Nel 2020 i consumi degli italiani hanno registrato importanti cali. Il segno meno dettato dalle incertezze della pandemia, le insicurezze sul lavoro, la paralisi delle aziende e dei nuovi progetti. Questo insieme complesso di fattori ha determinato un aumento dei risparmi nelle tasche degli italiani.
Licenziamenti, aziende chiuse, cassa integrazione, un fenomeno di portata immane a livello sociale ed economico. E così, alcuni, si ritrovano con il salvadanaio un po’ più pesante rispetto agli anni scorsi. Tuttavia, il sentimento che prevale è il pessimismo, il quale incide sulla decrescita dei consumi. Secondo il 44,9% degli italiani la priorità è oggi la salute e per il 36,4% il ritorno al lavoro e la riapertura di tutte le attività.
Metà degli italiani non ha prenotato la loro vacanza
Vediamo qualche dato come riportato da Il Messaggero.
Nel 2020 i risparmi sono aumentati di 82 miliardi di euro, di cui 66 di essi sono liquidi. Il 47,7% delle famiglie non ha fatto programmi per le vacanze estive. Dunque in questo anno così drammatico, il 31% sceglie di dirottare il denaro su altre spese, come acquistare elettrodomestici nuovi, solo il 7,4% dichiara di voler comprare un appartamento.