Lettori in rete, su Facebook brilla “Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri”
La nostra intervista a Claudio Cantini e Valentina Leoni, amministratori del gruppo Facebook “Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri”
Intervista a Claudio Cantini e Valentina Leoni, amministratori del gruppo facebook Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri, il gruppo che sta dalla parte del lettore con oltre 185.000 iscritti.
C’è un libro che ha fatto sbocciare la vostra passione passione per la lettura?
Claudio – Dopo le prime letture adolescenziali con il ciclo di Mompracem, di Emilio Salgari, i due titoli che ricordo molto bene sono La grande giostra di Pierre Clostermann e Maledetti da Dio, di Sven Hassel
Valentina – Anche io da bambina sono stata un’avida lettrice di Salgari, Dumas e di tutti quelli che una volta si chiamavano i classici per ragazzi. Tra i regali di Natale o compleanno un libro non mancava mai e la mia biblioteca è stata presto molto fornita e varia; posso dire che il primo libro “da grandi” che mi abbia completamente conquistata sia stato Il Signore degli anelli, di J.R.R. Tolkien.
Il gruppo di lettori che avete fondato è il più numeroso in Italia, su facebook. C’è un elemento di distinguo rispetto a molti gruppi e che hanno permesso di raggiungere numeri così alti?
Il nostro è sempre stato un gruppo dalla parte dei lettori: si ammettono solo discussioni su libri letti o da leggere, quindi è vietato promuovere i propri scritti o in, generale, qualunque tipo di attività e questo fa sì che si rimanga sempre in tema, anche perché non ammettiamo collegamenti esterni; Il nostro regolamento tutela gli utenti con difficoltà visive e permette anche ai nuovi arrivati di partecipare facilmente alle discussioni. E’ faticoso farlo rispettare ma è quella la chiave del nostro “successo”.
Che rapporto ha il gruppo con gli scrittori ?
Bella domanda: potremmo dire che è un rapporto di amore/odio, perché molti scrittori entrano nel gruppo al solo fine di farsi pubblicità, perché confondono il nostro spazio, aperto al confronto tra lettori, con un generico non-luogo nel quale imporre la propria promozione. Per fortuna, non tutti gli scrittori sono così e, anzi, alcuni frequentano il gruppo da anni ricoprendo, semplicemente, il ruolo di lettori e arricchendo il gruppo di contenuti interessanti.
Da qualche tempo, comunque, abbiamo avviato una collaborazione con il sito novitainlibreria.it grazie al quale possiamo offrire spazi pubblicitari e servizi dedicati a quegli scrittori che ne facciano richiesta contattandoci.
Come può crescere ancora il gruppo e quali obiettivi può raggiungere?
La crescita numerica non è uno dei nostri obiettivi, anche se certi ci fa piacere che tanti lettori si uniscano a noi, perché uno dei nostri slogan è “più siamo e più libri conosceremo”, ma a noi interessa soprattutto che Il passaparola dei libri rimanga sempre di più un punto di riferimento per tutti gli amanti della lettura, per chi ama il confronto o cerca informazioni o consigli liberi da ogni vincolo imposto da accordi pubblicitari. Noi non siamo legati a nessun editorie e lasciamo spazio a qualunque titolo o opinione, di lettura, se espressa in termini consoni e rispettosi.
In ultimo, una nota sui gusti letterari del fondatore e della sua co amministratrice
Claudio – Io amo in modo particolare i saggi e i romanzi storici.
Valentina – Io amo spaziare nelle mie scelte di lettura ma negli anni ho approfondito in modo particolare la letteratura giapponese, mentre se devo indicare un genere preferito, ancora oggi direi la narrativa fantastica in generale.