Libero Sindacato Polizia: Utilizzo droni per accertamento violazioni decreto Cdm
“L’utilizzo deve essere immediato, impiegando personale adeguatamente specializzato che affianchi gli operatori di Polizia addetti ai controlli nelle zone di competenza”
"Nella situazione di emergenza sanitaria che stiamo attraversando – ha dichiarato il segretario generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio De Lieto – molta gente ancora si arroga il diritto di violare le prescrizioni del Governo, andando a spasso per la città. Altre vengono riprese mentre prendono comodamente il sole in spiaggia ecc. ecc. contribuendo, a parere del LI.SI.PO., al possibile aumento di contagi di COVD-19.
Forse, a giudizio del LI.SI.PO., talune persone, giovani o anziani che siano, non hanno ben capito il rischio che corre l’intera Nazione, oppure sono incuranti di quello che può accadere a seguito di comportamenti irriguardosi. A tal proposito, questa Organizzazione Sindacale LI.SI.PO., ritiene sia opportuno, da parte dell’Amministrazione dell’Interno, adottare ogni provvedimento necessario affinché si impieghino i droni in dotazione alla Polizia di Stato.
L’utilizzo a giudizio del LI.SI.PO. – conclude De Lieto – deve essere immediato, impiegando quel personale adeguatamente specializzato che affianchi gli operatori di Polizia addetti ai controlli nelle zone di competenza, alla stregua di quanto già stanno facendo alcune amministrazioni comunali di propria iniziativa".
I droni, ovvero i velivoli radiocomandati con pilota remoto, sono già molto utilizzati per le riprese video aeree e trovano larga applicazione in molte delle attività civili, dal controllo del territorio al monitoraggio dei criminali, dall’analisi dei terreni alla ricerca di dispersi dopo una calamità naturale.