Liliana Segre cittadina onoraria di Roma: arriva il sì unanime dell’Assemblea
La stessa mozione è stata votata oggi anche dal Comune di Fiumicino. Grande segno di antirazzismo e solidarietà alle vittime di odio razziale
Oggi è un giorno importante per la lotta all'antisemitismo e alle discriminazioni razziali. L'Assemblea Capitolina si è epressa con voto unanime: Liliana Segre diventerà presto cittadina onoraria di Roma.
La proposta del PD
La proposta era stata avanzata dal Partito Democratico e dalla lista civica Roma Torna Roma che, con una nota, avevano fatto sapere di voler dare la cittadinanza per "ricordare la tragedia dell’Olocausto".
Il Partito Democratico aveva inoltre dichiarato che "solo in questo modo possiamo far sì che un orrore del genere non si ripeta più. Liliana Segre ha speso la sua vita per testimoniare quel dramma, per insegnare il rispetto del diverso attraverso la sua storia. Il suo insegnamento, il suo dolore, la sua tragedia sono un argine insuperabile per difendere il futuro di tutti noi. Confidiamo di avere la senatrice al più presto in aula Giulio Cesare per la cerimonia di conferimento della cittadinanza di Roma".
Una volta arrivata in discussione, tutti i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione hanno votato a favore.
A breve partirà quindi tutto l'iter burocratico che porterà al conferimento della cittadinanza d'onore.
Gli attacchi d'odio
Davanti a una donna che porta sulla sua pelle e nella sua testa le barbarie del nazismo e della discriminazione razziale, non c'è stata esitazione e il voto è stato unanime.
E' un bel segnale di solidarietà per Liliana Segre, visto che la senatrice a vita è stata recentemente vittima di una forte campagna d'odio e di molte polemiche, a cui sono seguiti insulti razziali.
Già all'epoca delle prime polemiche, la Sindaca Raggi aveva sempre espresso solidarietà alla senatrice, partecipando anche alla manifestazione di Milano del 10 Dicembre.
Cittadinanza onoraria anche a Fiumicino
Liliana Segre diventerà presto cittadina onoraria anche a Fiumicino, città a nord di Roma: anche il Comune di Fiumicino ha infatti approvato una mozione per conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita.
La consigliera del Partito Democratico al Comune di Fiumicino, Paola Meloni, ha affermato che "oggi il Consiglio Comunale si è schierato dalla parte giusta della storia: quella della memoria, della battaglia contro il razzismo, la xenofobia e l’antisemitismo. E lo ha fatto votando a favore della cittadinanza onoraria a Liliana Segre".
Per il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice "è motivo di vanto e orgoglio: è più che un gesto simbolico. Con la maggioranza dei voti, inclusi quelli del M5S e di Crescere insieme, il consiglio comunale ha approvato un atto giusto e doveroso.
Liliana Segre, donna coraggiosa e forte, rappresenta qualcosa a cui questa amministrazione, da sempre, dedica molte energie e in cui crede fortemente: il valore della storia e della memoria. In un'epoca in cui da più parti si tenta il revisionismo, si sminuisce la portata storica della tragedia che furono la Shoah e il nazifascismo e in cui assistiamo a una recrudescenza della peggiore destra che questo Paese ha conosciuto. Tanto più che la stessa senatrice è continuamente bersaglio di insulti, minacce e offese al punto di essere costretta a girare sotto scorta. È una scelta che dichiara con fermezza che Fiumicino è antifascista e antirazzista e che promuove una cultura dell'inclusione, contraria a ogni forma di discriminazione".