L’infettivologo: “Aumento casi Covid-19 ad agosto è inaspettato”
Aumento dei casi di Covid-19 ad agosto: la stretta del governo per contenere una crescita dei contagi che non era attesa in estate
Aumento dei casi di Covid-19 in agosto. Il dottor Mauro Zaccarelli, infettivologo dell’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma, commenta la nuova stretta del governo del 16 agosto che prevede l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto dalle 18:00 alle 6:00 e la chiusura delle discoteche.
Aumento casi agosto: non era prevedibile
“L’aumento dei casi che si sta verificando un po’ in tutta Europa e in Italia, non era prevedibile ad agosto. Ci si aspettava un’eventuale crescita dei contagi a fine settembre e ottobre, in autunno e con temperature più basse. Siamo dunque stati presi alla sprovvista. L’aumento dei contagi è dovuto probabilmente ad un graduale allentamento da parte dei cittadini delle misure di prevenzione. La maggior parte dei nuovi casi riguarda persone che provengono dall’estero come ad esempio la Spagna. Per quanto riguarda la questione discoteche, in Italia sono state prese d’assalto, senza mascherine e con aggregazioni fittissime.
La prudenza del Governo, atteggiamento che ha sempre adottato, è quindi una risposta a questa perdita di attenzione che si è diffusa in generale. Se i contagi riprendono siamo nei guai, e lo dico da medico, non ho interessi politici. Abbiamo un bambino di 5 anni in rianimazione a Padova. Non possiamo più permetterci di sbagliare. Questi due provvedimenti, chiusura delle discoteche e mascherine obbligatorie nelle ore serali, sono davvero importanti. Non solo per limitare i contagi ma a riprendere coscienza del fatto che il virus non è stato sconfitto”.