L’Inter è Campione d’Italia: dopo 11 anni arriva il 19° Scudetto
Con il pareggio tra Sassuolo e Atalanta i tifosi nerazzurri possono festeggiare: l’Inter è campione con quattro giornate d’anticipo, dopo il Triplete del 2010
Al fischio finale di Sassuolo-Atalanta può partire la festa: l’Inter è campione d’Italia per la 19° volta nella propria storia. Non basta ai nerazzurri bergamaschi il pareggio sul campo del Sassuolo per tenere aperta la lotta, almeno dal punto di vista matematico. Con la vittoria di ieri del Biscione sul Crotone ed il pareggio odierno sono 13 i punti di margine dell’Inter (82) su Atalanta e Milan, ferme a 69, a 4 turni dalla fine del campionato.
Un successo arrivato a distanza di 11 anni, quando la Beneamata conquistò il campionato (più Coppa Italia e Champions League, per il cosiddetto “Triplete”) con Massimo Moratti alla presidenza, José Mourinho in panchina e Diego Milito mattatore decisivo in campo.
Inter campione dopo annate difficili e cambi in società
Tante cose sono mutate da allora, a cominciare dai cambi in società con Thohir prima (2013) e Steven Zhang poi (2016), che hanno portato i nerazzurri alle prime gestioni straniere nella loro storia. Dopo aver finito gli “Anni 00” al top nel mondo, è susseguito un decennio, quello contraddistinto dal dominio della Juventus in Italia, fatto di poche soddisfazioni (la Coppa Italia nel 2010-2011, la finale di Europa League dell’agosto scorso) e diverse annate difficili ( il 9° posto dell’anno 2012-2013 e l’8° della stagione successiva).
Un trionfo che arriva al termine di una stagione comunque complessa: a dicembre, dopo l’amara eliminazione in Champions quando terminò ultima nel girone, tutto il progetto costruito attorno ad Antonio Conte sembrava tramontare. Il tecnico salentino è riuscito a fare quadrato attorno al gruppo per farlo rendere al meglio, e a partire dal mese di febbraio è diventata la squadra schiacciasassi della Serie A. Come ha detto lo stesso Antonio Conte ha messo fine al “regno” iniziato dallo stesso allenatore sulla panchina della Juventus nell’autunno 2011.
Un altro ricorso storico accompagna questo trionfo: la conquista aritmetica di questo Scudetto arriva a distanza di esattamente 50 anni dal giorno della vittoria dell’11° Scudetto, il 2 maggio 1971, quando l’Inter vinse con Giovanni Invernizzi (che sostituì Herrera) in panchina e Roberto Boninsegna capocannoniere.