Lo chiamano il TEST DEI CERVELLONI | Solo in 3 hanno risolto il rompicapo: da qui scopri quanto sei intelligente
Vuoi sfidare il tuo intelletto? Allora affronta questo test. Difficilissimo e affascinante nel contempo.
In pochi, pochissimi, sono riusciti a risolverlo in maniera brillante. Ed è per tale motivo che questo test può risultare particolarmente affascinante a chi ama le sfide. Chiaro che potrebbe esserlo anche solo per chi ama mettersi in gioco col sorriso a che abbia voglia di divertirsi un poco.
Diciamo che al momento il numero della persone che è riuscito a risolvere questo enigma si può contare sulla punta delle dita di una mano. Ovvio che ci si può anche illudere di appartenere a questa schiera, allargando dunque la cerchia dei vincenti. Tuttavia che cosa dobbiamo indovinare?
Dobbiamo osservare con attenzione questa immagine, dove possiamo notare tre porte. Tutte e tre sono aperte, ma l’ultima è proprio spalancata. Dietro alla prima troviamo del fuoco, mentre alle spalle della seconda del fumo nero. Infine, nell’ultima, ecco un leone. Insomma, quello che potrete trovare se le varcherete, non è il massimo per la vostra incolumità e sicurezza in toto.
Quale porta bisogna oltrepassare per sopravvivere?
Tuttavia, ora vi daremo altre informazioni, che in realtà possano risultare parecchio utili per risolvere questo test, che troviamo su Foodmedias.com. Riguarda meglio e nel dettaglio che cosa scoviamo dietro ciascuna porta. In realtà, la prima, posta esattamente alla nostra sinistra, ci conduce dritti a una fossa di lava.
Quella centrale ci farebbe venire a contatto con del gas mortale del quale zeppa. Infine, la terza e ultima disponibile, alla nostra destra, ci farebbe vivere un faccia a faccia con un leone, che non mangia dalla bellezza di tre mesi. Dopo ave ricevuto queste notizie provate a rispondere al quesito che vi abbiamo posto e che ribadiamo. Quale porta varcate?
La risposta corretta
Ora andiamo col responso, che vi lascerà a bocca aperta. In realtà, per risolvere in modo vincente codesto gioco, basta semplicemente fare leva su due aspetti. Il primo è quello di non farsi prendere dal panico e il secondo di andare di logica. Seguendo questa strada potremo giungere così alla soluzione vincente.
Difatti com’è possibile che un essere vivente, in particolare un leone, rimanga in vita dopo ben tre mesi che non ha mangiato nulla? Dunque dovreste attraversare la terza porta, dato che suddetto animale sarà morto e non potrà pertanto in alcun modo nuocervi. Negli altri due casi invece, non potreste avere alcuna possibilità di restare incolumi.