Lo sport a Roma 3: Damiano Tommasi e gli studenti
Il 14 maggio ci sarà un incontro sul tema “Mondo Ultras”
Era il 17 giugno 2001.
In campo c’erano loro: Antonioli; Samuel, Zago, Zebina; Zanetti (Emerson), Tommasi, Cafù, Candela; Totti, Del Vecchio, Batistuta.
Quel giorno l’A.S. Roma si laureava Campione d’Italia contro il Parma, sconfiggendolo 3-1, dopo una stagione trionfale.
Alcuni di loro non ci sono più nella formazione della Roma, ma difficilmente la memoria dei tifosi cancellerà i loro nomi.
Come quello di Damiano Tommasi, un grande giocatore in campo e un grande uomo anche nella vita di tutti i giorni.
Un uomo che si è impegnato anche nel sociale, ma non ha mai approfittato di questo per farsi pubblicità.
Oggi, Damiano Tommasi non è più un calciatore, ma ricopre un ruolo istituzionale molto importante: è Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori.
E il 14 maggio 2013 parlerà agli studenti di Roma Tre.
L’Ufficio Iniziative Sportive dell’Ateneo romano ha infatti organizzato un incontro, aperto a tutti, a cui anche l’ex numero 17 della Roma prenderà parte.
Dalle ore 14 in poi, presso l’Aula delle Lauree della Facoltà di Giurisprudenza, sita in via Ostiense 159/161, avrà inizio una conferenza sul tema ‘Mondo Ultras’.
Un incontro per analizzare lo sviluppo del fenomeno, la crescita del movimento negli ultimi 30-40 anni, e gli effetti prodotti sulla società di oggi.
All’incontro parteciperanno anche Francesco Caremani, autore del libro ‘Heysel’, che analizza la strage dello stadio Heysel di Bruxelles, e Massimo Solani, giornalista del quotidiano L’Unità.
Tramite le loro voci, si tenterà di dare una spiegazione all’atteggiamento spesso silente del mondo dell’informazione nei confronti del fenomeno degli Ultras.
È prevista anche la presenza di un funzionario della DIGOS, che esporrà le politiche di gestione dell’ordine pubblico negli stadi.
A moderare l’incontro, ci penserà Massimo Filipponi, collega di Solani al quotidiano L’Unità.