Lockdown di Pasqua, se questa è la “soluzione” andava bene pure Conte
Da lunedì 11 Regioni rosse e 8 arancioni, poi tutta l’Italia sarà blindata dal 3 al 5 aprile: altro che “Governo dei migliori”, se si limita a copiare pedissequamente il precedente esecutivo…
Lockdown di Pasqua doveva essere e lockdown di Pasqua, alla fine, sarà. Il Consiglio dei Ministri ha infatti deciso di inasprire le misure anti-Covid, blindando l’intera Italia dal 3 al 5 aprile. Sono state dunque tradite le aspettative di tutti coloro che auspicavano che al cambio di Governo corrispondesse un deciso cambio di passo. Se infatti la mirabolante “soluzione” per far fronte all’emergenza coronavirus è un nuovo confinamento, poteva prenderla pure l’ex bi-Premier Giuseppe Conte.
Il lockdown di Pasqua
«Tutto cambia perché nulla cambi». Così, parafrasando Il Gattopardo, Giorgia Meloni, leader di FdI, commentava qualche giorno fa i primi provvedimenti contro la pandemia dell’esecutivo guidato da Mario Draghi.
Una settimana dopo, la svolta resta un’utopia. Il CdM ha infatti approvato il Decreto Legge sulle nuove restrizioni che saranno valide dal 15 marzo al 6 aprile. E l’uso di questo strumento legislativo al posto degli odiatissimi Dpcm è, al momento, l’unico (piccolissimo) segno di discontinuità.
Per il resto, con la modifica dei criteri clinico-cromatici da lunedì più di mezza Italia si ritroverà in zona rossa. Le limitazioni scatteranno infatti nelle zone con Rt superiore a 1,25 e/o con un’incidenza di 250 casi ogni 100mila abitanti. Parametri che innescheranno le serrate in Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Marche, Calabria, Lazio e Veneto, oltre alla Provincia autonoma di Trento. Che si andranno ad aggiungere a Basilicata (i cui dati però sono oggetto di un’ulteriore verifica), Campania e Molise, già agli arresti domiciliari da inizio settimana.
Un’ulteriore stretta è poi prevista per le festività, in particolare dal Sabato Santo a Pasquetta. Quando sarà in vigore una super zona rossa nazionale, che di fatto sarà un vero lockdown di Pasqua. Sarà comunque possibile, per due adulti (eventualmente con minori di 14 anni), effettuare un singolo spostamento giornaliero verso un’abitazione privata all’interno della stessa Regione.
Se questo è il “Governo dei migliori”…
Disposizioni che evidenziano come, malgrado la sostituzione del macchinista, il treno di Palazzo Chigi non abbia minimamente mutato direzione – il che è francamente deludente. Perché è vero, la curva epidemiologica continua a salire, e la campagna vaccinale non decolla (soprattutto per colpa di Bruxelles e Big Pharma).
Tuttavia, era un’energica sterzata che in molti si attendevano, non certo la pedissequa imitazione del precedente gabinetto. A maggior ragione da parte di una compagine che i media hanno da sempre enfaticamente soprannominato “Governo dei migliori”. Pensate se fossero stati i peggiori…