Luci ai Fori Imperiali, la firma è del premio Oscar Storaro
Partirà il giorno del Natale di Roma 2015 il progetto di illuminazione artistica permanente dei Fori Imperiali
È stato presentato oggi il progetto di illuminazione artistica permanente dei Fori Imperiali, a cura del premio Oscar Vittorio Storaro e dell’architetto e lighting designer Francesca Storaro, con il sostegno della multinazionale anglo-olandese Unilever. Alla base del progetto, la volontà di una valorizzazione luminotecnica del Foro di Nerva, del Foro di Augusto e di quello di Traiano.
“Quello che stiamo facendo è qualcosa di cui abbiamo la grande responsabilità, perché se l’offerta culturale viene gestita con sapienza può significare anche avere un grande ritorno economico e di posti di lavoro per la città” – scrive sul suo sito il sindaco di Roma Ignazio Marino, sottolineando come questo sia – “Un altro passo in avanti per costruire il Parco Archeologico Urbano più grande del Pianeta”.
Le luci ai Fori si accenderanno il 21 aprile 2015, giorno del Natale di Roma. Idea di base del nuovo impianto, che è stato realizzato esclusivamente con fari led ad alta precisione ed elevato risparmio energetico, è quello di raccontare gli imperatori e le loro epoche mediante la luce, le cui componenti (colore, forma, intensità, direzione) si fanno elementi essenziali del “libro di pietra” e simbolo delle storie che le pietre contengono.
Storaro ha spiegato che per il Foro di Augusto sarà “un’onda che sale dalla terra e avvolge il tempio di Marte Ultore”, a simboleggiare la pax romana; per il Foro di Traiano ci saranno “luci centrifughe e centripete”, per narrare le imprese e gli scontri di forze ai tempi del princeps che diede all’Impero la sua massima estensione.