Luigi Di Maio scrive su Facebook dopo la pubblicazione della mail
“Stasera ci vediamo in Piazza a Nettuno. Ci guarderemo negli occhi, vi racconterò i fatti e ci parleremo senza intermediari”
Dopo la pubblicazione su Il Messaggero di una mail datata 5 agosto 2016, che Paola Taverna, membro del Direttorio del M5S, aveva inviato al vicepresidente della Camera, Luigi Di Majo, per informarlo di alcuni problemi all'interno della Giunta della sindaca Virginia Raggi e che avrebbero potuto creare guai al Movimento e nella quale venivano indicati due punti di rischio: il punto numero 1 dei problemi sulla figura e il curriculum di Raffaele Marra e il punto numero 2 proprio l'indagine a carico dell'assessora Paola Muraro, Di Majo risponde. La mail (vai a capire chi abbia dato al Messaggero la mail…) dimostrerebbe quindi che anche Di Majo, a differenza di quello che aveva detto, era a conoscenza dell'inchiesta in corso su Paola Muraro. Di Majo questa sera sarà a Nettuno, lo scrive su Facebook: "Io voglio dire alcune cose. Non ai media, ma ai cittadini, alla comunità del Movimento 5 Stelle, a tutti coloro che credono in questo Paese. Ci sono tante persone che, in questa accozzaglia di inciuci, gossip e scorrettezze non ci stanno capendo più nulla e vogliono risposte. Il sistema dei partiti e dell'informazione legata ad essi ha montato un caso incredibile che tocca a noi smontare in un minuto. E oggi lo sta montando anche su di me. Stasera ci vediamo in Piazza a Nettuno per l'ultima tappa del tour Costituzione Coast to Coast con Alessandro Di Battista (tour che ha visto la partecipazione di migliaia di cittadini. Guarda caso, è stato oscurato dai media, ma questa è un'altra storia). Ci guarderemo negli occhi, vi racconterò i fatti e ci parleremo senza intermediari. La verità e l'umiltà ci renderà più forti di prima. Il dialogo con le persone oneste porta avanti questo progetto. Non ci fermano. A stasera".
E Alessandro Di Battista, sempre su Facebook: "Io stasera torno in piazza. Il #CostituzioneCoastToCoast quindi si chiude stasera a Nettuno, alle 19.00 in Piazza Cesare Battisti. Io arriverò intorno alle 19.45 e più tardi darò un appuntamento a macchine, moto e motorini per “scortarmi” a Nettuno. Mi sono impegnato tanto e abbiamo, insieme, raggiunto risultati sensazionali. Migliaia di motociclisti, decine di migliaia di persone in piazza, centinaia di migliaia di persone che ci hanno seguito in rete e una certezza, che ce la possiamo fare. Io sono convinto che le riforme costituzionali dettate dalle banche d'affari e portate avanti da questi prestanome politici che si chiamano Renzi, Boschi, Verdini e Napolitano siano pericolosissime. Tra le cose più pericolose in assoluto.
E sono altrettanto convinto che questo accanimento senza precedenti sui problemi che abbiamo a Roma (ovvio che ce ne sono ma vi aspettavate il contrario?) sia legato al referendum e anche al tema delle olimpiadi. Ovviamente dobbiamo sistemare alcune cose, correggere alcuni errori che inevitabilmente si fanno e ripartire compatti magari con un NO alle olimpiadi da far tremare tutti i palazzi del potere! Comunque le ingiustizie atroci che subiscono gli italiani non si sono mica interrotte nelle ultime 48 ore dove il “sistema” si è scaraventato contro il M5S in modo così violento. Le loro banche si sono fottute miliardi di euro di soldi nostri, le cosche si sono infiltrate nelle istituzioni, hanno frantumato la scuola e la sanità pubblica e noi dobbiamo fermarli. Non esiste dramma più grande per il nostro popolo della perdita di sovranità. E la sovranità ce la dobbiamo riprendere. Io faccio la mia parte e stasera sarò in piazza. Vi aspetto in tanti. In tanti".