“Lukashenko ricoverato d’urgenza a Mosca dopo incontro con Putin”
(Adnkronos) – Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko è stato ricoverato d'urgenza in una clinica a Mosca dopo un incontro a porte chiuse con il presidente russo Vladimir Putin. A darne notizia con un tweet è l'oppositore Valery Tsepkalo, già candidato alla presidenza del Paese ed ex ambasciatore negli Stati Uniti.
"Secondo informazioni preliminari, soggette a ulteriore conferma, Lukashenko è stato trasportato d'urgenza all'Ospedale Clinico Centrale di Mosca dopo il suo incontro a porte chiuse con Putin – twitta -. Attualmente, rimane sotto cure mediche lì. I principali specialisti sono stati mobilitati per affrontare le sue condizioni critiche. Sono state condotte procedure di purificazione del sangue. Gli sforzi orchestrati per salvare il dittatore bielorusso miravano a dissipare le speculazioni sul presunto coinvolgimento del Cremlino nel suo avvelenamento". "Indipendentemente dal fatto che si riprenda o meno, i medici mettono in guardia sulla possibilità di ricadute" avverte. "In qualità di rappresentanti del Forum democratico bielorusso della Repubblica di Bielorussia, esortiamo vivamente i leader occidentali a convocare una sessione strategica nei prossimi giorni per discutere l'iniziativa "Elezioni" e altre misure che dovrebbero essere intraprese per garantire il periodo di transizione".
Lukashenko era scomparso dalle scene pubbliche per circa una settimana dopo aver assistito a Mosca alla parata del 9 maggio. Il presidente bielorusso era rientrato rapidamente a Minsk senza partecipare al pranzo con altri presidenti delle repubbliche ex sovietiche. Il leader bielorusso è riapparso il 15 maggio, quando ha visitato il comando dell'aviazione. Pochi giorni fa, Lukashenko ha rilasciato dichiarazioni alla stampa affermando di aver avuto lievi problemi di salute legati ad un adenovirus: "Non sto per morire", ha detto. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)