Lunedì 2 maggio noi giornalisti in campo per la libertá di stampa
L’Italia risulta essere al 79esimo posto per la libertá di espressione, nel mondo la libertà di stampa è in consistente e preoccupante declino
La libertà di pensiero e il diritto di esprimere le nostre opinioni sono sotto attacco da tutto il mondo. Dall’ultimo rapporto l’Italia risulta essere al 79esimo posto per la libertá di espressione. "In tutto il mondo la libertà di stampa è in consistente e preoccupante declino". Così Reporter senza frontiere riassume i dati del rapporto annuale sullo stato dell'informazione. E tra i Paesi in cui c'è meno libertà di espressione rientra anche l'Italia, scesa al 77° posto, indietro di altre quattro posizioni rispetto al 2014.
Ma ci sono paesi in cui esprimere le proprie idee diventa un reato contro la sicurezza dello stato. E’ il caso dell’Iran dell’Egitto e della Turchia. E' per questo che alla vigilia della Giornata mondiale per la libertà di stampa del 3 maggio, le associazioni Articolo 21, FNSI, UsigRai, RSF Italia, Amnesty International Italia, Pressing NoBavaglio promuovono un sit-in itinerante davanti alle ambasciate di Iran, Egitto e Turchia. L'appuntamento è per oggi, lunedì 2 maggio a partire dalle 10 e fino alle 13.
Questo il programma: Ore 10.00-11.00 – Consolato Iran – via Nomentana, di fronte alla basilica di S. Agnese (altro lato della via) Ore 11.00-12.00 – Ambasciata Egitto – via Salaria 267 – Ore 11.30-12.30 – Ambasciata Turchia – via Palestro angolo via San Martino della Battaglia (piazza Indipendenza).
L'iniziativa terminerà alle 12.30 alla Rappresentanza dell'Unione europea in piazza SS. Apostoli angolo via Quattro Novembre, dove una delegazione delle organizzazioni promotrici incontrerà il vicepresidente del Parlamento europeo David Sassoli. La mobilitazione, in cui abbiamo coinvolto, oltre alle federazioni dei giornalisti internazionale ed europea, altre grandi associazioni e reti, come Human Rights Watch, ma anche esponenti della cultura e dello spettacolo, si concluderà a piazza Santi Apostoli, vicino alla rappresentanza della Commissione europea e delle istituzioni europee, alla quale abbiamo già chiesto di essere ricevuti, come abbiamo chiesto al Ministro degli esteri Paolo Gentiloni.
Hanno aderito finora: Arci, Associazione Amici di Padre Dall'Oglio, Associazione Amici di Roberto Morrione, Associazione Rose di Damasco Como), Carta di Roma, Cipsi, Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili, Centro della Pace ForlìCesena, Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, Cospe, Jobsnews, Libertà e Giustizia nazionale, Rivista Confronti, Coordinamento nazionale degli Enti locali per la pace e diritti umani, Iran Human Rights, Italians for Darfur, Campagna LasciateCIEntrare, Lettera 22, LiberaInformazione, MoveOn Italia, Pressing NoBavaglio, Tavola della pace, UISP, Voglio Vivere Onlus di Biella.