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Ma quale Bologna, il paese della MORTADELLA è nel Lazio | Solo qui trovi l’eccellenza: il panino è la morte sua

Comune romano - Romait.it

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La buona mortadella puoi trovarla anche a pochi passi dalla capitale italiana. Ecco il luogo che dà del filo da torcere a Bologna.

La mortadella è un grosso insaccato originario di Bologna. Non è altro che carne di suino cotta e mescolata con cubetti di grasso di maiale di forma cilindrica. Il termine probabilmente deriva da quello latino “mortarium”, ovvero un attrezzo usato per pescare la carne.

Se ne parla dei libri di cucina del XIV secolo, come quello di bolognese Vincenzo Tanara intitolato L’economia del cittadino in villa. Al suo interno viene spiegato come utilizzare le spezie e le dosi della carne.

La mortadella è utilizzata nell’ambito gastronomico come secondo da accompagnare con del pane. È anche un ingrediente del ripieno dei tortellini, tipici della tradizione bolognese. Sul sito ricette.giallozafferano.it ci sono tante ricette che possono essere prese in considerazione per stupire gli invitati alla propria tavola. Dai panini napoletani alle polpette fritte rustiche, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Probabilmente non tutti sanno che anche in altri posti è possibile gustare della buona mortadella. Non occorre necessariamente recarsi a Bologna dal momento che anche nel Lazio è possibile trovare una delle migliori in assoluto. Ecco dove devi andare per soddisfare le tue papille gustative.

La mortadella più buona puoi trovarla nel Lazio

Stiamo parlando di un comune italiano di circa 1.400 abitanti e si trova nella provincia di Latina. Secondo fonti attendibili sembra che sia stato fondato dall’imperatore Caracalla, anche se qualcuno ha portato avanti una spiegazione mitologica. Tuttavia le prime notizie certe risalgono al 1169 con un documento generosamente custodito.

Tra i luoghi di interesse c’è sicuramente un Museo delle Scritture Aldo Manuzio, situato all’interno del cinquecentesco Palazzo Caetani ed è accessibile attraverso l’antica porta cittadina. Ci sono 3 sale che suggeriscono un percorso storico dell’evoluzione della scrittura dalle tavole in pietra fino ai moderni pc.

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Oltre alla mortadella, c’è anche altro da assaporare

Il comune in questione non è altro che Bassiano. Considerato il principe dei salumi dei Monti Lepini e dell’intera provincia di Latina, il prosciutto è uno dei più apprezzati in assoluto. Per non parlare dell’olio extravergine di oliva, dei funghi, delle salsicce con semi di finocchio selvatico e bucce di mandarino, formaggi di pecora e capra e tanto altro ancora.

Molto nota è la pizza d’ova sbattute, un dolce tipico delle feste natalizie e pasquali. A seguire ci sono le ciambelle de magro, bolognesi e le frittelle di San Giuseppe. Non è solo la mortadella a riscuotere un grande successo da come si può dedurre, dunque non resta che organizzare un weekend in questo fantastico posto per assaporare le eccellenze culinarie locali.