Magliana e Trullo, periferie che non devono essere dimenticate
Ancora segnalazioni di criticità nel Municipio XI di Roma
Dopo il nostro ‘Tour del Degrado’ nel Municipio XI di Roma, è un’altra la segnalazione che giunge da Marco Campitelli del Comitato DifendiAmo Roma, che a sua volta si è fatto carico delle denunce dei residenti. Stavolta si tratta di Villa Bonelli: “L’area cani di via Montalcini – dichiara Campitelli – è ancora una volta teatro di incuria”. “La vegetazione – aggiunge – è tanto alta da ricordare una giungla. Nonostante i solleciti al Servizio Giardini del Comune di Roma nessuno ha ancora provveduto alla bonifica dell’area, che peraltro si trova in prossimità di una piccola discarica a cielo aperto ”.
Secondo Campitelli è ancora più allarmante la paralisi del Municipio XI: “Abbiamo già denunciato la mancata manutenzione della Villa e il degrado totale in cui versa la stazione FR Villa Bonelli con annesso viale d’accesso pedonale, attigui all’area cani. Ci domandiamo come il Municipio XI, che paradossalmente ha sede proprio in Via Montalcini, all’interno della Villa, non prenda posizione e faccia ancora orecchie da mercante alle pressanti richieste di intervento dei cittadini”.
Ma c’è dell’altro. Anche il capogruppo FdI-An del Municipio XI, Valerio Garipoli, denuncia il proliferarsi di autovetture abbandonate, soprattutto nel quartiere Trullo. Già in occasione del nostro ‘Tour del Degrado’ abbiamo avuto modo di osservare più di una carcassa di macchina abbandonata – sia in zona Muratella, che in zona Trullo e infine anche su via di Magliana. Dopo gli episodi già denunciati dallo stesso Garipoli di Via Monte delle Capre e Via Villa Basilica, stavolta tocca a via del Trullo: “L’ultima segnalazione da parte dei cittadini” denuncia la presenza di una macchina abbandonata e “priva di targa, proprio in Via del Trullo all’altezza del civico 100 nei pressi dell' incrocio con Via Portuense” – spiega Garipoli.
Certo è, secondo Garipoli, che se non si snelliscono “i procedimenti amministrativi utili ad identificare e rimuovere tale problematica che troppo spesso influisce sulla sicurezza e l'ambiente del territorio”, un’azione efficace e determinante è quasi impossibile.
Tutte queste situazioni – anche quelle descritte in occasione del nostro Tour – hanno anche fatto in modo che fossero gli stessi cittadini del Municipio XI a riunirsi in un comitato, “Magliana contro il degrado”, che è stato presentato martedì 18 marzo, in piazza De Andrè.
“Il comitato – dichiarano i componenti – creato da residenti del quartiere, vuole porre l’accento sul gravissimo stato di incuria, poca manutenzione e degrado in cui versa questo quadrante di Roma, vigilando sul territorio, segnalando le criticità e rafforzando le proprie richieste alle istituzioni al fine di intervenire con convinzione a tutela del decoro e della legalità”.
All’appuntamento in piazza De Andrè, hanno partecipato in molti. “La gente è stanca dell’immobilismo di Comune e Municipio, totalmente inesistenti – dichiarano ancora i componenti – Da mesi abbiamo lanciato il grido d’allarme per mantenere alta l’attenzione, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Nel quartiere regna il degrado, con i cassonetti dell’immondizia colmi di spazzatura. Senza pensare alle baraccopoli che circondano l’area o ai rom che bivaccano e si ubriacano tutto il giorno, e passeggiano tutto il giorno con carrelli pieni di rifiuti e di metalli. E ancora. La sera, i cittadini sono costretti a respirare i fumi provenienti dalle fonderie abusive improvvisate dai rom, nell’area Golenale. Tutto ciò in spregio alla salute dei cittadini. Non si può continuare così, il vaso è colmo. Anche sul versante sicurezza, sono aumentati i furti e le rapine, soprattutto verso le fasce più deboli come gli anziani. Addirittura, di fronte ad alcuni plessi scolastici – “Quartaro” e “Graziosi” – sono state trovate deiezioni umane. Magliana vive nel degrado e nell’isolamento. Ciò che appare più grave è il silenzio del sindaco Marino e del Presidente del Municipio Veloccia. Quello di oggi (martedì 18, ndr) è un segnale che lanciamo per attirare l’attenzione delle autorità competenti affinché vengano garantiti decoro e legalità. Porteremo avanti anche l’iniziativa “volontari contro il degrado”, che cercheranno di vigilare le vie del quartiere per monitorare la situazione, ed eventualmente avvertire le forze dell’ordine in caso di irregolarità".
"Magliana attende risposte – concludono – le periferie non possono essere dimenticate”.