Mali di capodanno. Inquisiti vigili assenti e medici compiacenti
E non sono soltanto medici compiacenti e vigili a rischiare il processo ma anche due segretarie di uno studio medico
Un giorno, credo in III elementare, la maestra Margherita ci chiese di imparare una poesia di Gianni Rodari, intitolata: 'Il vigile urbano". Di sicuro non è che ci sconfinferasse tanto l'idea di mandar giù dei versi, ma la nostra insegnante alla fine ci convinse dicendoci: "Su, bambini!! E' breve breve!" Eccola qui, dunque. Approfittiamone per ripassarla insieme: "Chi è più forte del vigile urbano? Ferma i tram con una mano. Con un dito, calmo e sereno, tiene indietro un autotreno: cento motori scalpitanti, li mette a cuccia alzando i guanti. Sempre in croce in mezzo al baccano: chi è più paziente del vigile urbano?"
Questa poesia breve breve, come disse la maestra quel giorno, mi fece provare una grande ammirazione per la figura del vigile urbano e ogni volta che ne incontravo uno in strada, mentre la mamma mi accompagnava a scuola, provavo un po' di timore per quell'uomo così forte, che, ero convinto, avrebbe potuto bloccare con un gesto persino gli aerei in cielo. Con il tempo, scoprire che certi miti dell'infanzia abbiano anche il potere di scomparire, ha del clamoroso.. In che modo? State bene attenti al trucco… Ricorderete senz'altro, la cronaca di quest'ultimo fine anno, che portò alla ribalta un imprecisato numero di caschi bianchi assenti dal servizio, certificando malattie attraverso certificati falsi.
Nell'informativa conclusiva dei Carabinieri di piazzale Clodio, non sono soltanto medici compiacenti e vigili a rischiare il processo, ma si viene a conoscenza anche di due segretarie collaboratrici di uno studio medico, che potrebbero finire sul registro dei cattivi. Nei loro confronti, gli inquirenti hanno ipotizzato il reato di sostituzione di persona e chissà se a ciò non venga aggiunto anche un bel falso in piena regola. Le due segretarie, a quanto pare, avrebbero compilato attestati di malattia in assenza dei dottori. In ogni caso e in breve sintesi, i dati dell'inchiesta sono ufficiali e ben 176 persone rischiano l'imputazione con accuse che vanno dal falso, alla truffa, all'accesso abusivo ai sistemi informatici. In tutto questo marasma, i più a rischio sono i medici compiacenti, in numero di 101, che rischiano addirittura la radiazione dall'albo.
I vigili segnalati sono invece 73, di cui 53 rischiano il processo per truffa. Inoltre, un agente sarebbe già stato rinviato a giudizio, in quanto avrebbe compilato di suo pugno un referto di malattia. E' senza alcun dubbio preferibile vivere nell'universo fantasioso di Gianni Rodari, lasciando da parte la realtà almeno per un po', ritrovandola poi nuda e cruda quale è, pensando che in fondo, come in ogni ambito, l'immensa lavagna del mondo, è quella superficie sulla quale finiscono inevitabilmente i buoni e i cattivi, proprio come a scuola. Pertanto, considerando il fatto che l'abbiamo ripassata insieme, è bello pensare alla poesia del 'Vigile urbano': l'uomo forte che sa dominare intere città, fermando nientedimeno che i tram con una mano.