“Manzù. Le donne e il fascino della figura” a Ostia Antica
In mostra nell’area archeologica di Ostia Antica l’esposizione delle opere del maestro bergamasco
Si è aperta oggi nella suggestiva cornice dell'area archeologica di Ostia Antica la mostra "Manzù. Le donne e il fascino della figura" curata da Lea Mattarella e organizzata con il supporto della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l'Area Archeologica di Roma, in collaborazione con il Cigno GG Edizioni.
Le opere dell'artista bergamasco si susseguono lungo un percorso espositivo che permette al visitatore di apprezzare la sinergia tra l'arte antica esposta nel museo e le figure femminili moderne rappresentate dall'artista con le tecniche del carboncino, dell'acrilico, dell'olio su tela e della scultura in bronzo. Un binomio, quello tra arte antica e arte contemporanea che sembra essere ormai collaudato dopo innumerevoli esperimenti.
E le figure femminili di Manzù, infatti non sono da meno e si combinano perfettamente con le statue delle divinità dell'antica Roma. La mostra è corredata da un percorso creato appositamente, con forex esplicativi, totem e pannelli che permettono ai visitatori di orientarsi lungo tutto il percorso espositivo, che culmina nella sala del museo dove è stata collocata la grande tela dal titolo "Pittrice e modella", dipinta dall'artista nel 1958.