Marco Mengoni torna sul palco, e da Padova parla di diritti e speranza
(Adnkronos) –
Bagno di folla per Marco Mengoni a Padova, prima data ufficiale di 'Marco Negli Stadi' 2023, un tour completamente sold out negli stadi più importanti d’Italia. Un palco di grandissimo effetto, una scaletta di 25 canzoni che ha unito alcuni brani non eseguiti live da tanto tempo ad altri portati sui palchi italiani per la prima volta. "Questo mondo e questa vita sono tutto ciò che abbiamo/e sarebbe giusto fossero più belli/più equi/e più facili per tutti/ma così non è!/E allora è arrivato il momento di incazzarsi e lottare…perché forse, solo tutti insieme/possiamo ancora cambiare le cose", il monologo potentissimo che parla di diritti negati e di speranza ieri sera allo stadio Euganeo. Un’esplosione di energia e condivisione, in cui l’artista ritrova il suo pubblico a un anno dal debutto negli stadi di Milano e Roma della scorsa estate e dopo un tour nei principali palazzetti nell’autunno 2022, andato completamente esaurito in pochissimo tempo. Prodotto e organizzato da Live Nation, il tour è partito sabato 17 giugno con un’anteprima dallo Stadio Comunale di Bibione (VE) davanti a oltre 25.000 persone, per poi debuttare ufficialmente a Padova il 20 giugno e proseguire a Salerno il 24 giugno, a Bari il 28 giugno, a Bologna il 1 luglio, a Torino il 5 luglio e a Milano l’8 luglio, concludendosi ufficialmente con il gran finale al Circo Massimo il 15 luglio.
Tutte le date di Marco Negli Stadi sono sold out. Il viaggio live di Marco Mengoni continuerà anche oltre confine il prossimo autunno con un tour, per la prima volta, nei principali palazzetti europei, simbolo della scena musicale del nostro continente che ha visto protagoniste alcune delle più importanti star internazionali. Il cantautore è atteso in 8 nuove città: Barcellona (18 ottobre), Bruxelles (21 ottobre), Amsterdam (23 ottobre), Parigi (25 ottobre), Francoforte (27 ottobre), Vienna (29 ottobre), Zurigo (31 ottobre) e infine Monaco (2 novembre). 'Marco Negli Stadi' è un’esperienza che racconta i suoi 13 anni di carriera. Grazie alla sua unicità musicale e ai numerosi successi contenuti nei suoi vari progetti discografici, Marco porta on stage il suo repertorio più amato, oltre ai brani più recenti contenuti nella trilogia Materia, certificata con quattro dischi di platino e da poco conclusasi con la pubblicazione dell’ultimo capitolo Materia (Prisma). Dai suoi esordi Marco Mengoni conta 8 album in studio, 74 dischi di platino, oltre 2 miliardi di streaming totali audio/video e 9 tour live. Gli ultimi due anni, e in particolare il 2023, sono stati “incredibili e inaspettati”, a partire dalla pubblicazione di Materia (Terra) a dicembre 2021, proseguita con i primi show negli stadi di Milano e Roma la scorsa estate e una serie di palazzetti sold out in autunno, in contemporanea all’uscita dell’album Materia (Pelle). La vittoria del 73° Festival di Sanremo con il brano “Due Vite” (triplo platino), la pubblicazione dell’ultimo capitolo Materia (Prisma) e la partecipazione all’Eurovision Song Contest a Liverpool dove si classifica quarto, sono stati ulteriori traguardi di quest’anno che hanno permesso a Marco Mengoni di trionfare in Italia e all’estero. Mengoni è anche il vincitore del Nastro d'Argento per la miglior canzone originale con il brano "Caro amore lontanissimo", versione inedita di un brano di Sergio Endrigo che la famiglia del cantautore ha voluto affidare alla sola voce di Mengoni. Registrata con orchestra in presa diretta, questa canzone – che porta anche la firma di Riccardo Sinigallia – dimostra la stima che da sempre lega Marco ai grandi cantautori della nostra tradizione musicale, oltre a rappresentare un’esplorazione ancora diversa del mondo musicale. Da subito, l'artista ha riconosciuto l’affinità del brano con la storia de Il Colibrì, film di Francesca Archibugi, in cui “Caro amore lontanissimo” rappresenta il perfetto tassello narrativo. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)