Marino: “Roma si inginocchia davanti a voi”
Così si è rivolto il sindaco di Roma alla comunità ebraica ricordando quel 16 ottobre
Nel giorno della memoria del rastrellamento del ghetto di Roma, consistito in una retata da parte delle truppe tedesche della Gestapo di oltre mille e duecento persone appartenenti alla comunità ebraica, la maggior parte delle quali spedite direttamente ad Auschwitz, il sindaco di Roma Ignazio Marino si rivolge così alla comunità ebraica riunita in Sinagoga: "La città di Roma si inginocchia davanti a voi e vi ringrazia".
Marino si è rivolto a Lello Di Segni e Enzo Camerino, gli unici due deportati superstiti: "L'indifferenza colpevole di quei giorni è un'altra ferita inferta alla comunità ebraica".