Marino sui Casamonica in tv: “Fatto grave e paradossale”
E intanto il presidente della Commissione di vigilanza Rai Roberto Fico annuncia battaglia
"La partecipazione a una delle trasmissioni di punta del servizio pubblico Rai della famiglia Casamonica è grave. Oltre che paradossale". Così, il sindaco Marino commenta la partecipazione, nella seconda serata di ieri al programma di Rai 1, Porta a Porta, condotto da Bruno Vespa, di Vera e Vittorino Casamonica, rispettivamente figlia e nipote di Vittorio Casamonica, morto lo scorso agosto e a cui, presso la Chiesa di Don Bosco sono stati dedicati dei funerali-show, con tanto di carrozza, cavalli, musiche dal film Il Padrino, manifesti in cui appariva vestito come un Papa e con la scritta: 'Hai conquistato Roma, ora conquisterai il Paradiso'.
"Se l’indecorosa messa in scena a piazza Don Bosco aveva trovato i responsabili dell’ordine pubblico impreparati e sorpresi, per un difetto di informazione, questa volta la ‘rappresentazione’ è stata studiata a tavolino. E dunque è senza scusanti", continua il sindaco Marino che passa ad attaccare il servizio pubblico, "specie in considerazione della gravità del rischio mafioso che grava sulla città e delle minacce che subiscono quanti a Roma sono impegnati in prima persona contro le mafie".
Il primo cittadino spiega di aver avuto un colloquio col presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, l'onorevole Roberto Fico, "per rappresentargli le mie preoccupazioni, che abbiamo condiviso, sul fatto che il servizio pubblico possa ospitare trasmissioni di questo tipo": stando a quanto rivela Marino, Fico lo avrebbe rassicurato "sulla sua intenzione di procedere con atti della commissione di vigilanza per chiarire cosa sia accaduto e chi fosse a conoscenza dei contenuti di questa trasmissione".