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Massimo Girotti in “Cronaca di un attore”

Uomo schivo e riservato, non alla ricerca di facili successi,questo era Massimo Girotti un grande attore

Una monografia dedicata ad un attore caduto vittima di una cultura dell’oblio che governa il nostro tempo. Questo è Massimo Girotti. Cronaca di un attore, primo saggio di Roberto Liberatori che, pubblicato da Teke Editore in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, verrà presentato mercoledì 18 febbraio alleore 20,45 presso il Cinema Trevi, sede del CSC ubicata nel centro storico di Roma. Oltre all'autore, interverranno all'incontro Arnaldo Catinari, Liliana Cavani,Massimo Guglielmi, Giuliano Montaldo e Laura Delli Colli, in veste di moderatrice. A seguire verrà proiettato il film "In nome della legge" di Pietro Germi.

La vicenda artistica di Massimo Girotti si snoda nell’arco di oltre sessanta anni della nostra storia, a partire dal 1939 quando, da studente universitario proveniente da una famiglia borghese di origini marchigiane, si ritrovò a godere da un giorno all’altro di una inaspettata popolarità.

E’ la bellezza che lo fece notare e lo impose all’attenzione del pubblico e di giovani cineasti. Ma questa magnifica presenza scenica, vissuta spesso come un ostacolo, fu solo il punto di partenza per un lungo lavoro di crescita professionale e intellettuale.

Complice l’incontro e il sodalizio umano e artistico con registi come Alessandro Blasetti, Giuseppe De Santis e Luchino Visconti, solo per citare quelli più vicini a lui per sensibilità e cultura, Girotti costruì un modello di professionismo basato sul rigore che lo fece resistere all’usura del tempo.

Uomo schivo e riservato, non alla ricerca di facili successi, Girotti diede prova di carattere anticonvenzionale nel lavoro, ma nella vita privata mantenne equilibrio e semplicità,  incarnando una sorta di regolarità nell’arte. Questo libro indaga l’uno e l’altra, restituendoci l’immagine completa di un uomo moralmente impeccabile e un attore “anti-eroe” la cui lunga carriera fu edificata da importanti traguardi, benché spesso inosservati.

Roberto Liberatori è nato a Roma, dove vive. La sua passione per il cinema ha origini lontane, davanti al piccolo schermo in bianco e nero. Laureato in Lettere, lavora in ambito televisivo dove si occupa anche di cinema. Questo è il suo primo libro.

*Massimo Girotti, Cronaca di un attore, di Roberto Liberatori, ©2015 Teke Editori con Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia. 

Interverranno: Arnaldo Catinari, Liliana Cavani, Massimo Guglielmi, Roberto Liberatori, Giuliano Montaldo. Moderatrice: Laura Delli Colli. A seguire proiezione del film: "In nome della legge" di Pietro Germi (1949, 100') Ingresso libero.

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