Maurizio Costanzo: chi è, età, vita privata e 40 anni del Maurizio Costanzo Show
Carriera, vita privata e curiosità di Maurizio Costanzo, tra i giornalisti più eclettici della scena italiana che per la ricorrenza tornerà al Teatro Parioli
Tra gli autori più importanti d’Italia sotto diversi profili, Maurizio Costanzo è molto di più. Ha attraversato con la sua carriera la storia della televisione italiana e non solo. Andiamo a scoprire i suoi aspetti più o meno celebri.
Biografia ed esordi di Maurizio Costanzo
Maurizio Costanzo nasce a Roma il 28 agosto 1938. È figlio unico di Ugo, impiegato statale al Ministero dei Trasporti (di origini abruzzesi) e di Jole De Toni, casalinga. Diplomatosi in Ragioneria, non si iscrive all’università per intraprendere a 18 anni la sua carriera di giornalista. Otterrà nel 2009 una laurea magistrale honoris causa in Giornalismo, editoria e multimedialità conferita dalla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano.
Nel 1956 diventa cronista nel quotidiano romano Paese Sera. L’anno dopo fa parte della redazione del Corriere Mercantile di Genova, nel 1960 collabora con TV Sorrisi e Canzoni. Nello stesso anno diventa caporedattore della redazione romana del settimanale Grazia. Non molla l’attività giornalistica, ma all’età di 25 anni dà il via alla sua lunga e ricca carriera di autore.
Autore di tutto tra radio, musica, tv e cinema
Nel 1963 esordisce come autore radiofonico per uno spettacolo affidatogli da Luciano Rispoli, allora caposervizio del varietà a Radio Rai, dal titolo Canzoni e nuvole. Si occuperà di diversi programmi della frequenza ammiraglia fino a metà degli anni Settanta, uno su tutti Buon Pomeriggio con Dina Luce (1970). La radio è il suo primo impiego a livello sia di autore che di conduttore, che riprenderà nell’ultimo periodo. Nel 2007 e nel 2009 conduce su Rai Radio Uno la trasmissione L’uomo della notte, è opinionista fisso sull’emittente radiofonica romana Radio Manà Manà. Dal 2012 al 2017 conduce su RTL 102.5 (e dal 2017 al 2019 su Radio105) la trasposizione radiofonica del suo programma di successo, il Radio Costanzo Show.
Dopo la radio si occupa tanto di teatro e cinema, scoprendo e immaginando sia spettacoli che interpreti. I suoi spettacoli furono interpretati da attori come Gino Bramieri, Ombretta Colli, Sandra Mondaini, i fratelli Aldo e Carlo Giuffré, Arnoldo Foà, Valeria Valeri. Maurizio Costanzo co-ideò il insieme a Paolo Villaggio il personaggio di Fracchia e partecipò alla sceneggiatura di quattro film diretti da Pupi Avati a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Nel 1977 contribuisce alla stesura della sceneggiatura del film di Ettore Scola Una giornata particolare, interpretato dalla coppia Sophia Loren-Marcello Mastroianni, mentre nello stesso anno intuì il talento e lancio al grande pubblico Luciano De Crescenzo, promuovendo la sua opera prima Così parlò Bellavista, invitandolo nel suo programma Bontà loro.
Maurizio Costanzo è famoso come autore per aver scritto canzoni per Marcella Bella, Mino Reitano, Toto Cutugno e Andrea Bocelli, ma soprattutto Se telefonando di Mina nel 1966.
La lunghissima carriera giornalistica e televisiva
Durante la sua pluridecennale carriera giornalistica collabora con alcuni dei più importanti quotidiani e settimanali di rango nazionale: Il Corriere della Sera, Il Mattino, La Stampa, Epoca, Il Messaggero, Il Riformista, Panorama e Gente.
Nel 1978 assunse la direzione de La Domenica del Corriere, l’anno seguente venne incaricato della direzione di un nuovo quotidiano popolare, L’Occhio, mentre nel 1980 diresse il primo prototipo di telegiornale nazionale privato della TV italiana, Contatto, sul network televisivo Primarete Indipendente, appartenente al gruppo Rizzoli. Progetti che si sbloccarono improvvisamente con il coinvolgimento di Costanzo nello scandalo P2. Maurizio Costanzo è uno dei padri fondatori del talk-show televisivo: a partire dalla metà degli anni Settanta è ideatore e conduttore di numerosi spettacoli televisivi come Bontà loro (1976-1978), Acquario (1978-1979) e Grand’Italia (1979-1980), prima del celebre Maurizio Costanzo Show, inaugurato nel 1982.
È stato ideatore di un altro genere in Italia, ossia della prima situation comedy all’italiana, Orazio, nella quale recita insieme con l’allora compagna, Simona Izzo, Angiolina Quinterno e Alessia Fabiani. Gli episodi vengono trasmessi settimanalmente su Canale 5 all’interno del contenitore domenicale Buona Domenica, di cui Costanzo è uno dei conduttori a partire dal 1985 insieme a Corrado. È autore-presentatore quasi ininterrottamente fino al 2006, alternandosi alla conduzione con Fiorello, Paola Barale, Claudio Lippi, Luca Laurenti, Enrico Papi, Laura Freddi e Massimo Lopez. Ultima sua grande creazione è L’Intervista, che a partire dal 2016 va in seconda serata su Canale 5 raccogliendo ottimi ascolti.
Costanzo in carriera ha diretto società di comunicazione, diventando consulente di personaggi come Irene Pivetti e Francesco Rutelli. Dal 1995 al 2009 è professore di Teoria e tecnica del linguaggio radiotelevisivo presso la facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università “Sapienza” di Roma. È stato nominato direttore artistico di numerosi festival, di teatri come il Brancaccio e il Parioli di Roma e per un breve periodo direttore anche di Canale 5. Ha scritto oltre 30 libri, tra romanzi e racconti autobiografici e non.
Controversie e l’attentato di mafia sventato
La carriera di Maurizio Costanzo è legata anche a un pezzo di storia italiana. Nel 1980 il suo nome venne ritrovato nella lista degli aderenti alla loggia massonica P2, con a capo Licio Gelli. Inizialmente nega con decisione l’appartenenza alla loggia ma poi lo ammise di fronte alla Corte d’assise.
Amico del giudice Giovanni Falcone, Costanzo fu uno dei giornalisti principali nella lotta alla mafia. Nel 1991, in seguito all’omicidio di Libero Grassi, insieme a Michele Santoro, condusse una maratona evento Fininvest-Rai contro la mafia in una staffetta di 5 ore con Samarcanda su Rai3 e il Maurizio Costanzo Show su Canale 5. Proprio questo suo impegno sembra essere la causa, il 14 maggio 1993, di un attentato. A Roma, in via Ruggero Fauro, una Fiat Uno imbottita di novanta chilogrammi di tritolo mentre passava l’auto di Costanzo. Il conduttore si salvò solo perché l’esplosione avvenne in ritardo.
Da quel momento Maurizio Costanzo vive sottoposto a un protocollo di protezione. Inoltre in macchina non viaggia più insieme a sua moglie Maria De Filippi, presente il giorno dell’attentato.
L’idea del Maurizio Costanzo Show e i suoi 40 anni
L’esperienza dei primi talk tra gli anni ’70 e ’80 lo portarono a realizzare nel 1982 il suo spettacolo televisivo più importante, il Maurizio Costanzo Show.
Negli anni il programma, registrato al Teatro Parioli di Roma, è diventato il “salotto mediatico” più importante e influente della televisione italiana. Un salotto nel salotto degli italiani. Dal format misto, con interviste e interventi sia dal palco che dalle prime file, muovono i loro primi passi in tv personaggi come Vittorio Sgarbi, attori come Nik Novecento, Valerio Mastandrea e Ricky Memphis. Grande spazio anche a giovani autori satirici, cabarettisti e comici come Daniele Luttazzi, Alessandro Bergonzoni, Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti, Dario Vergassola e Gioele Dix.
Per il quarantennale della trasmissione, è notizia recente il ritorno della trasmissione al Teatro Parioli.
Curiosità e vita privata di Maurizio Costanzo
Maurizio Costanzo ha avuto una carriera lunga e articolata così come la sua storia sentimentale. Costanzo si è sposato quattro volte: la prima volta 25enne, nell’anno 1963 con la fotoreporter Lori Sammartino. Dal 1973 al 1984, è stato sposato con la giornalista Flaminia Morandi dalla quale ha avuto due figli: Camilla, nata nel 1973 e diventata sceneggiatrice per la Rai, e Saverio, nato nel 1975, oggi regista.
In seguito, dal 1983 al 1986, ha convissuto con l’attrice Simona Izzo senza sposarla, mentre il 7 giugno 1989 si è sposato con la conduttrice televisiva Marta Flavi, dalla quale ha divorziato nel 1994. Infine, il 28 agosto 1995 si è sposato con l’attuale moglie, Maria De Filippi, diventata celebre conduttrice, autrice, produttrice e talent-scout televisiva. Il matrimonio venne celebrato con rito civile presso il Comune di Roma dall’allora sindaco Francesco Rutelli. La coppia nel 2002 ha adottato un bambino di nome Gabriele che all’epoca aveva dieci anni. Costanzo ha quattro nipoti, due figli di Camilla e due figli di Saverio.
Costanzo ha anche una passione musicale: suona il sassofono tenore, spesso anche durante gli stacchi dell’orchestra durante le puntate del Maurizio Costanzo Show. L’altra grande passione è la Roma. Nel 2004 è uno dei fondatori e collaboratori del quotidiano sportivo Il Romanista, giornale dedicato unicamente alla squadra calcistica, di cui per un breve tempo – dal 10 giugno 2021 al 22 febbraio 2022 – è stato anche responsabile per le strategie di comunicazione.