Max Nardari, “Meglio Fare 100 Cose Bene che una Male. Come diventare un creativo multifunzionale”
Max Nardari vuole stimolare il lettore a dedicarsi ai propri obiettivi con grinta e ottimismo, senza sentire il peso dei giudizi altrui
Il regista Max Nardari presenta il suo primo libro in cui offre la sua esperienza più che ventennale di creativo multifunzionale, per incoraggiare coloro che non credono in sé stessi a non arrendersi mai e per offrire una formula innovativa per realizzare i propri sogni.
Mercoledì 22 giugno alle ore 19.00 avrà luogo l’anteprima del libro presso il Caffè Letterario di via Ostiense, 95 (Roma), con la partecipazione dell’attrice Daniela Poggi, autrice della prefazione dell’opera insieme al celebre mental coach Roberto Re.
“Attraverso la mia esperienza, fatta di alti e bassi, spero di poterti offrire delle indicazioni pratiche perché tu possa focalizzare le tue energie per realizzare i tuoi sogni, senza arrenderti mai”.
“Meglio Fare 100 Cose Bene che una Male. Come diventare un creativo multifunzionale” di Max Nardari ha un titolo provocatorio e significativo: l’autore vuole infatti ribaltare il pensiero comune per affermare che portare avanti più progetti simultaneamente non sia negativo ma, anzi, possa offrire la spinta per impegnarsi e per alimentare la propria iniziativa e la propria volontà.
Per invitare ad abbracciare la filosofia del creativo multifunzionale, Max Nardari narra la sua storia personale e soprattutto artistica, portando esempi concreti di come si possano superare gli ostacoli e raggiungere il successo; il libro è quindi rivolto in particolare «alle persone creative con molteplici potenzialità che però, per mancanza di fiducia in loro stesse, non riescono a sviluppare al meglio i propri talenti». Lo scrittore – che è anche regista, cantautore, sceneggiatore e produttore cinematografico – è riuscito con le sue forze a mettere in piedi una casa di produzione indipendente, la Reset Production, in cui produce i suoi film.
Da qualche anno è diventata anche un’etichetta discografica, in cui realizza i suoi brani e le colonne sonore dei suoi prodotti audiovisivi. L’autore ci tiene a condividere il difficile percorso che ha intrapreso per raggiungere i suoi traguardi: nonostante la sofferenza, lo stress e i sacrifici, Nardari ha volto a suo favore i momenti più duri e ne ha fatto la sua forza. Ciò si è potuto realizzare anche grazie al suo avvicinamento al buddismo, che gli ha insegnato a non arrendersi mai, e a sapersi rialzare e reinventarsi – «Vince chi ha caparbietà, capacità di resilienza, e chi riesce a sopravvivere agli ostacoli. Vince chi riesce a superarli, concentrandosi sulle motivazioni che spingono ad andare avanti. Vince chi riesce a non farsi sviare dai pensieri negativi che portano a dubitare di sé stesso. Vince infine chi riesce a maturare non solo creativamente, ma anche umanamente e spiritualmente, cogliendo le difficoltà come un’opportunità di crescita e non solo come un problema».
“Meglio Fare 100 Cose Bene che una Male. Come diventare un creativo multifunzionale” è un libro davvero interessante: uno spaccato di vita autentica che può aiutare ad esprimere la propria inventiva, senza incasellarsi o lasciarsi condizionare.
SINOSSI DELL’OPERA. Tutti noi abbiamo delle capacità creative e dei sogni. Spesso per motivi differenti non ci crediamo, li lasciamo rinchiusi in un cassetto e ci convinciamo che le cose dovevano andare in un certo modo. Questo libro è un inno alla creatività multifunzionale rispetto alla quale il concetto di dispersività assume l’accezione positiva di poliedricità: “più cose fai e maggiori risultati avrai”. Max Nardari, raccontando vicende della sua vita artistica, vuole stimolare il lettore a dedicarsi ai propri obiettivi con grinta e ottimismo, senza sentire il peso dei giudizi altrui. L’autorevole prefazione di Roberto Re, il mental coach più famoso d’Italia, e dell’attrice Daniela Poggi, aggiungono spunti di riflessione su come realizzare i propri desideri.
BIOGRAFIA DELL’AUTORE. Max Nardari è regista, produttore, sceneggiatore e cantautore. Nasce a Padova e si laurea al DAMS di Bologna con una tesi su Pedro Almodovar. Trasferitosi a Roma, si diploma in regia presso la NUCT di Cinecittà e in sceneggiatura presso la RAI, e nel 2003 fonda la sua casa di produzione cinematografica Reset Production con cui produce vari film, cortometraggi, documentari, spot e videoclip musicali. Il suo film “La mia famiglia a soqquadro” è stato trasmesso il 7 settembre 2021 su RAI1 in prima serata, ottenendo due milioni di ascolti.
Dal 2022 il suo nuovo film “Diversamente” è in esclusiva su Amazon Prime dopo aver vinto numerosi festival tra cui il Cilento Film Festival 2022 come Miglior film e anche Miglior colonna sonora. Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali tra cui Il Leone di Vetro alla 75ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Ha realizzato oltre 50 videoclip per vari cantanti tra cui Fabrizio Moro e Luisa Corna. Come autore ha composto brani per Raf e altri artisti italiani, e cura personalmente le colonne sonore dei suoi film. Tra i suoi brani pop dance in inglese spicca “Fragile”, il cui videoclip in animazione sul tema del Covid19 continua a vincere premi in tutto il mondo. Il videoclip è stato presentato in anteprima al Festival di Venezia 2020. Max da alcuni anni è anche Direttore Artistico e conduttore del Festival di Sabaudia e del Cinema russo Premio Felix.
Casa editrice: Edizioni Bookness
Genere: Narrativa motivazionale/autobiografica
Pagine: 148
Prezzo: 13,90 €
Meglio fare 100 cose bene che una male