Maxi concorso: Procura Roma apre inchiesta
Bagarre in consiglio. L’opposizione ha abbandonato l’aula durante il discorso del vice sindaco Nieri
Non accenna a placarsi l'eco provocata dalla dura presa di posizione dell'amministrazione comunale sul maxi concorso.
Scongiurato il pericolo di un annullamento, a salvaguardia dei candidati vincitori e per non ingenerare una serie infinita di ricorsi, Marino e compagni non hanno tuttavia fatto alcuna retromarcia, presentando le carte che testimonierebbero le presunte irregolarità alla Procura di Roma.
La stessa Procura ha ora aperto ufficialmente un fascicolo sul caso del concorsone, senza prevedere, per il momento, nessun indagato.
Intanto, è bagarre in consiglio comunale. Durante il discorso del vice sindaco Luigi Nieri che riferiva sulla vicenda del maxi concorso, l'opposizione ha abbandonato l'aula in segno di protesta.
I consiglieri di minoranza non avrebbero digerito l'assenza in aula del sindaco Marino che, a loro dire, avrebbe dovuto riferire in prima persona sul caso.
Per Nieri: "La vicenda del maxiconcorso presenta ancora molti lati da chiarire", per questo il vice sindaco ha riferito che l'amministrazione ha sentito il dovere di avviare "un'indagine interna e trasmettere poi la relazione agli uffici della Procura della Repubblica".