Meteo impazzito, Giuliacci spiega senza peli sulla lingua il perché: “Una cosa mostruosa”
Cosa sta succedendo in questi giorni da un punto di vista metereologico? Per fortuna Mario Giuliacci è intervenuto per spiegare come stanno realmente le cose
In questi giorni è allerta meteo sull’Italia e, secondo le previsioni meteo, pare che arriverà un’altra fase di maltempo intenso nelle prossime ore. “Restate a casa”, questo è il consiglio dato dal sindaco di Prato ai suoi cittadini.
Non solo a Prato è stata prevista la chiusura di scuole, cimiteri e giardini. Oltre la Toscana, anche l’Emilia Romagna, la Sardegna e l’Umbria hanno disposto l’allerta gialla. Stesso discorso riguarda il Lazio, Molise, Campania, Basilicata e Calabria.
Purtroppo pioggia forte, grandinate e raffiche di vento stanno influenzando tanto la nostra quotidianità. Più di una persona ha potuto constatare che questi eventi si stanno manifestando con più intensità e ciò non preannuncia nulla di buono.
È inevitabile fare affidamento alle spiegazioni di chi è esperto del settore. In tanti si stanno chiedendo perché negli ultimi anni si stanno verificando fenomeni idrogeologici alquanto preoccupanti per tutti gli esseri viventi. A tal proposito è intervenuto Mario Giuliacci.
Mario Giuliacci interviene su quanto sta accadendo
In merito a quanto accaduto in Toscana, è emerso dalle statistiche un dato preoccupante: con il passare degli anni le alluvioni stanno aumentando sempre più.
Eppure la quantità di pioggia che ha colpito in Italia quest’anno è di minore portata per via della siccità che ha procurato dei danni abbastanza rilevanti nel periodo estivo. Ciò ha una sola spiegazione: “Piove di meno, ma quando piove diluvia”. Per questo motivo in tanti sono andati su YouTube per seguire attentamente il video pubblicato dal colonnello.
“Piogge molto più abbondanti”
“Le piogge in Italia sono portate quasi sempre da perturbazioni atlantiche…Non è altro che un ciclone extratropicale che spinge verso est e verso l’Europa aria e venti più freschi atlantici…Il Mediterraneo Occidentale negli ultimi 40 anni si è riscaldato moltissimo, di mezzo grado tra il 1980 e 2000, addirittura di un grado tra il 2010 e il 2020“.
E ancora: “Quando i venti freschi della perturbazione entrano nel Mediterraneo Occidentale capita che ovviamente vengono riscaldati dal basso, si genera aria più leggera che sale e quindi queste forti correnti sosterranno all’interno della nube gocce di pioggia più grandi…Il mare evapora molto di più che nel passato con 4 – 5 gradi. Questo vapore significa alla fine che le nubi che si formeranno conterranno molte più goccioline che nel passato“. Ecco spiegato perché le piogge sono molto più abbondanti…e catastrofiche.