Meteo, Lucifero peggiora fino a sabato. A Roma allerta livello 3, poi calo delle temperature
Si attende, da lunedì, la perturbazione dalla Scandinavia e il conseguente calo delle temperature
Lucifero, la violenta ondata di caldo da record non ha intenzione di fermarsi se non prima della fine del week end. Da record, non è solo un modo di dire: a Siracusa, in Sicilia, nella giornata di ieri, 11 agosto 2021, si sono registrate le più alte temperature mai avute in tutto il continente Europeo. 48.8 °C, da non crederci, se si pensa che il peggio deve ancora venire.
Bollino rosso per Roma giovedì, venerdì e sabato
E infatti per i prossimi giorni, quelli che precederanno la festività di Ferragosto 2021 che cadrà la prossima domenica, è prevista una stretta dell’anticiclone africano nella Capitale (e in tutta Italia). Il Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, e coordinato dal Ministero della Salute ha emesso per giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 un bollettino di ondata calore livello 3, il massimo. Il picco è previsto per domani, venerdì 13 agosto, e Roma sarà una delle 15 città italiane da bollino rosso. Le temperature sfioreranno i 40 °C.
Calo delle temperature con la perturbazione Nord-Atlantica
Anche se è presto per affermarlo con certezza, ci si aspetta un allentamento della morsa di calore a partire da lunedì 16 agosto. Una perturbazione che origina dalla Scandinavia, la prossima settimana, dovrebbe portare a temporali e conseguente e generalizzato calo delle temperature. Il cambiamento reale avverrà a partire da lunedì, ma già nella serata di Ferragosto saranno percepibili i primi segni dell’abbassamento della colonnina del termometro. Fenomeno che gradualmente che interesserà tutta la penisola, a partire dal Nord Italia.
Il ridimensionamento delle temperature al Centro e Sud Italia sarà percepibile sensibilmente dalla seconda metà della prossima settimana, interrompendo così definitivamente l’intensa e duratura ondata di caldo, dovuta alla pressione dell’anticiclone africano che ha caratterizzato gran parte dell’estate, rendendola, quest’anno particolarmente rovente.