Metro A a “fine vita”, ma in Bilancio No a 40 mln manutenzione
E’ una infrastruttura a fine vita tecnica perché è a 40 anni di servizio, ma non ci sono i 40 milioni di euro per manutenzione straordinaria
La linea A della metropolitana capitolina è "tecnicamente a fine vita" e "necessita di interventi urgenti su molti chilometri di percorso", ma nel bilancio di previsione 2017 del Campidoglio non ci sono i 40 milioni di euro per la manutenzione straordinaria che, dopo lo stanziamento dei primi 18 milioni dalla Giunta, dovrebbero andare a ricomporre il quadro dei 58 milioni bloccati dall'ex commissario Francesco Paolo Tronca che permetterebbe di far fronte alle situazioni più impellenti.
È quanto emerso dalla riunione congiunta di stamattina delle commissioni capitoline Bilancio e Mobilità, impegnate nell'esame della manovra. "Il fabbisogno che avevamo stimato nel 2015 per riportare alla normalità la metro A è di 255 milioni di euro, da questi sono state estrapolate le emergenze pari a 58 milioni di euro che però sono stati tolti salvo poi vederne riassegnati 18.
Credo che l'azienda abbia sicuramente una proiezione dell'assegnazione degli altri 40 milioni nel triennio", ha spiegato Enrico Sciarra, di Roma servizi per la mobilità. La metro A "è una infrastruttura a fine vita tecnica perché è a 40 anni di servizio", quindi sulla linea "ci sono emergenze straordinarie come i 56 scambi che devono essere sostituiti.
La linea A necessita di un intervento molto importante su molti chilometri". Per il presidente della commissione Mobilità, Enrico Stefano (M5S), i 40 milioni "dovrebbero essere inseriti in bilancio per completare il ripristino delle emergenze che era stato bloccato dal commissario Tronca e che va finanziato da Roma Capitale e non da Atac".