Roma Metro A Furio Camillo, bambino cade nel vano ascensore e muore
Aveva 4 anni il bambino morto dopo la caduta. La stazione rimane chiusa. Intervista all’assessore ai trasporti Improta
Un bambino di 4 anni (Marco il suo nome) è morto a Roma cadendo nel vano ascensore della fermata della Metro A di Furio Camillo. Il piccolo è deceduto sul colpo dopo avere fatto un volo di diversi metri. La madre e un addetto della metro sono in stato di choc. Sul posto è intervenuto il 118. Il piccolo è stato estratto dai vigili del fuoco. La fermata della metropolitana è chiusa.
“È una tragedia e basta: c’è un bambino morto e una persona coinvolta. Un’idea ce la siamo fatta: è un errore umano ma aspettiamo chi è preposto a fare i rilievi”. Così l’assessore capitolino ai Trasporti Guido Improta, a Furio Camillo dopo l’incidente in cui ha perso la vita un bimbo caduto nel vano ascensore della fermata della metro A. A chi gli chiede se mamma e bimbo siano rimasti dentro l”ascensore e se sia stata fatta qualche manovra per liberarli, Improta ha risposto: “E’ l’ipotesi più accreditata. La dinamica dovrebbe essere questa: ”è stato un affiancamento con un altro ascensore, un trasbordo, mettendo in atto una procedura non codificata, è stato un eccesso di generosità dell’agente di stazione che si è trasformato in una tragedia”. A chi gli chiede se il bimbo sia caduto nell’intercapedine tra i due ascensori, risponde: “Aspettiamo i rilievi”. Intanto una grande quantità di gente è affollata di fronte alla stazione della metro A, mentre il sindaco di Roma, Ignazio Marino, sta facendo un sopralluogo al”interno della stazione.