Metro C, assessore Morgante: “Procedura irregolare”
L’assessore al bilancio dopo il passaggio di poteri a Improta contrattacca in una lettera
Prima la Corte dei Conti che ha chiesto informazioni e una serie di documenti per vederci chiaro sulla vicenda Metro C, adesso l'assessore al bilancio Daniela Morgante che, dopo il passaggio di poteri all'assessore alla Mobilità Guido Improta, contrattacca in una lettera: "L'istruttoria prodromica al pagamento della fattura presentata dal dipartimento della Mobilità difetta di elementi indispensabili ad assicurare la legittimità e la regolarità amministrativa della liquidazione del relativo pagamento".
In buona sostanza, la procedura per la Morgante è illegittima e l'avvocatura capitolina non ha avuto né il tempo né il materiale sufficiente per dare un parere motivato e circostanziato sulla reale bontà dell'operazione. Un monito, quello del Giudice della Corte dei Conti, rivolto al ragioniere generale Maurizio Salvi, all'assessore alla mobilità Improta ma, soprattutto, al sindaco Marino.
Un attacco che potrebbe rimettere tutto in discussione, compreso lo sblocco dei fondi per la ripresa dei lavori.