Metro C: in arrivo i nuovi treni e inizia la revisione per i vecchi
Oltre all’arrivo di nuovi treni, la Metro C sarà interessata da un’importante operazione di revisione generale dei 13 convogli già in servizio

Dopo anni di attesa, la linea C della metro di Roma vedrà l’arrivo di 17 nuovi treni, che si aggiungeranno agli attuali 13 convogli in servizio. Ecco tutto quello che c’è da sapere su queste nuove vetture, i tempi di consegna e il loro impatto sulla mobilità cittadina.
Nuovi treni per chi viaggia
Dopo un lungo periodo di incertezze, finalmente si torna a parlare concretamente dei nuovi treni destinati alla Metro C di Roma. La terza linea metropolitana della Capitale, la più moderna ma anche la più problematica in termini di sviluppo, accoglierà 17 nuovi convogli che andranno a completare la flotta, portandola a un totale di 30 treni.
L’attesa per questi nuovi mezzi è stata lunga: inizialmente bloccati per questioni economiche e poi per adeguamenti normativi, i nuovi treni sono ora finanziati grazie a due tranche di fondi statali, stanziati tra il 2022 e il 2023, ora, con l’approvazione definitiva del progetto esecutivo, i convogli saranno prodotti direttamente da Hitachi, senza necessità di una nuova gara d’appalto.
Come saranno i nuovi treni della Linea C
Guardando alle recenti realizzazioni di Hitachi nel settore delle metropolitane automatiche, si possono fare delle ipotesi sulle caratteristiche dei nuovi convogli. È probabile che siano simili ai modelli attualmente in servizio sulla Metro C, ma con migliorie tecnologiche e un design aggiornato.
Se si considerano i treni costruiti per la metropolitana di Lima, in Perù, si nota una certa somiglianza con i convogli “Leonardo” della Metro di Milano, tuttavia, è plausibile che quelli destinati a Roma manterranno una forte continuità con il design esistente, per rispettare i vincoli contrattuali firmati con il consorzio Metro C nel lontano 2007.
Dal punto di vista tecnico, i nuovi treni dovranno garantire maggiore affidabilità e comfort per i passeggeri, anche se il loro arrivo è previsto solo a partire dal 2027, la loro introduzione permetterà di ridurre i tempi di attesa e migliorare la qualità del servizio su una linea che, attualmente, soffre per il numero limitato di convogli a disposizione.
Il nodo delle manutenzioni
Oltre all’arrivo di nuovi treni, la Metro C sarà interessata da un’importante operazione di revisione generale dei 13 convogli già in servizio. Dopo dieci anni di utilizzo, i treni esistenti saranno progressivamente sottoposti a una manutenzione profonda che ne garantirà l’efficienza fino al 2029.
Questa operazione, gestita da CAF e Knorr-Bremse, prevede lo smontaggio e la ricostruzione dei convogli, a partire dalle casse e dai carrelli, un intervento essenziale, ma che porterà con sé alcune criticità: i lavori procederanno a un ritmo di un treno ogni sei mesi, rendendo necessario un attento bilanciamento per non compromettere la disponibilità di vetture in servizio, che vedrà un aumento delle percorrenze con l’apertura delle nuove stazioni da qui a pochi mesi.
Un elemento positivo è che, nell’ambito di questa revisione, verrà recuperato anche il treno MCV02, danneggiato in un incidente nel 2022, permettendo così di rimettere in circolazione un mezzo prezioso per la rete.
Un futuro migliore per la Metro C?
L’arrivo dei nuovi treni e il rinnovamento di quelli esistenti rappresentano un passo avanti per la Metro C, che attualmente soffre per la scarsa frequenza dei treni, con attese che possono superare i 10 minuti nelle ore di punta.
Con una flotta più ampia e meglio mantenuta, si potrebbe finalmente garantire un servizio più efficiente ed attrattivo rispetto ad altre modalità di trasporto, soprattutto l’auto privata.
Ma il vero banco di prova sarà il rispetto delle tempistiche promesse: l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patané, e il Sindaco di Roma Gualtieri hanno assicurato che i nuovi treni entreranno in servizio entro il 2027, ma l’esperienza passata insegna che i ritardi sono sempre dietro l’angolo.
In ogni caso, il potenziamento della Metro C è una buona notizia per la mobilità romana. Per chi si muove ogni giorno nella Capitale, avere una metropolitana più efficiente e moderna dovrebbe rappresentare un valido incentivo per lasciare l’auto a casa e affidarsi al trasporto pubblico.
Odissea Quotidiana seguirà da vicino gli sviluppi di questi e di altri progetti, e per conoscere gli aggiornamenti sul trasporto pubblico della città, visitate il nostro blog. Troverete notizie, approfondimenti e il calendario aggiornato delle chiusure.
A cura di Andrea Castano – Odissea Quotidiana