Migranti. Sgombero Baobab a Roma, Costa: “Noi andremo avanti”
“Le istituzioni si prendano la responsabilità di lasciare stanotte 200 persone nelle strade del quartiere”
"Non esiste più un luogo per i transitanti a Roma. 200 – 300 persone dormiranno in strada senza cibo né acqua". Così Andrea Costa, coordinatore degli attivisti del Baobab di via Cupa a Roma, il centro informale di accoglienza sgomberato stamattina nell'ambito di una nuova operazione delle forze dell'ordine. "Noi non vogliamo fare polemiche, prendiamo solo atto che Roma è l'unica città europea senza un luogo ufficiale dove ospitare i transitanti.
Stasera faremo un'assemblea per capire come continuare ad aiutare queste persone nelle prossime ore", continua Costa, che parla della "ennesima follia". "Hanno portato via tutto – dice – dalle cucine ai punti informativi in cui i migranti potevano ricevere assistenza legale per le richieste d'asilo". "Le istituzioni si prendano la responsabilità di lasciare stanotte 200 persone nelle strade del quartiere", aggiunge Costa, che conclude: "Noi comunque andremo avanti. I migranti erano stati coinvolti in diverse iniziative all'interno della città, dal San Lorenzo Carnival di domani, alla corsa per Stefano Cucchi che si svolgerà al parco degli Acquedotti domenica. Con questo sgombero sarà più difficile coinvolgerli".