Milano, cartello shock in vetrina: “L’unica speranza è che muoia Conte”: commerciante si scusa
Il cartello shock è comparso nella vetrina di un negozio di Cernusco sul Naviglio, nell’hinterland milanese
Il cartello shock è comparso nella vetrina di un negozio di Cernusco sul Naviglio, nell’hinterland milanese e recita: “L’Unica speranza è che muoia Conte”. Il sindaco Ermanno Zacchetti, non appena ha avuto notizia della scritta ha chiamato i carabinieri. E presto, ha detto, si metterà in contatto con il commerciante autore del gesto.
Il cartello shock contro il presidente Conte
Per ora infatti, riporta la Repubblica, la frase non è visibile al pubblico in quanto si trova in Zona Rossa e le saracinesche delle attività sono abbassate. Il cartello però è stato visibile per un giorno, prima che la Lombardia diventasse Zona Rossa.
La lista civica Vivere Cernusco condanna il cartello. “È comprensibile lo sconforto, la non conformità e anche la rabbia, ma non accetteremo mai l’incitazione alla violenza o alla morte di nessuno”.
Il fatto ha avuto enorme diffusione sui Social, soprattutto perché riportato dalla blogger e giornalista Selvaggia Lucarelli. Il commerciante ha successivamente rilasciato una dichiarazione di scuse al quotidiano Prima Venezia.
Il paradosso: il commerciante “minaccioso” a sua volta minacciato
E visto che la violenza (motore del paradosso che viviamo costantemente sui Social), si condanna con altrettanta violenza: “Ho ricevuto telefonate anonime in cui mi dicevano che mi avrebbero bruciato il negozio, mi hanno augurato ogni sorta di male“, racconta il negoziante.
Il commerciante si è scusato, ha aggiunto di essere credente e di essersi lasciato prendere dal momento drammatico che il paese sta vivendo e di non aver pensato alle conseguenze che potevano seguire il suo gesto.