Milo Infante: “Governo Draghi coro di larghe intese, difficile che qualcuno stoni”
Marco Antonellis intervista Milo Infante, conduttore “Ore 14” su Rai Due
Marco Antonellis, tra i più richiesti e brillanti commentatori politici, intervista Milo Infante, conduttore “Ore 14” su Rai Due, un’ora al giorno dedicata all’informazione e all’approfondimento: cronaca, politica, costume e attualità.
Marco Antonellis intervista Milo Infante
Antonellis: E’ scomparsa l’opposizione, è sparita dai talk show televisivi, come cambia l’opposizione ai tempi di Mario Draghi?
Infante: “L’opposizione non scompare perché c’è un partito che farà opposizione patriottica, che è Fratelli d’Italia della Meloni. Si tratta di un partito per così dire abituato a una lunga militanza nell’opposizione. Certo è che è un governo di talmente ampie e larghe intese, che è difficile che qualcuno stoni in questo coro. Chi è oggi contro il Governo Draghi?”
A: In termini anche di ascolti, questo è meglio o peggio per i talk e i media in generale?
I: “Direi che è peggio, perché manca un dibattito acceso. Per il paese invece potrebbe essere una scolta positiva, magari l’assistere a meno litigi, dibattiti sterili e più azioni concrete. Se pensiamo al paese un governo di larghe intese può fare riforme importanti”.
A: “Che tipo ci comunicazione dovrebbe fare questo governo? Io vedo che prima fa le cose e poi le dice, come la defenestrazione di Arcuri e Locatelli.
I: “Meno parla questo governo e meglio è. Perché significa che trova fondamenti concreti e reali alle proprie azioni. I governi degli annunci del tenore del faremo, realizzeremo, ecc stanno forse tramontando. A me piace molto questa politica del fare le cose in silenzio. Purché nel rispetto della democrazia”.