Missione compiuta, Sarri nella storia: Empoli 0-2 Lazio
La Lazio conquista il secondo posto rispondendo alla vittoria dell’Inter sul Torino. Romagnoli e Luis Alberto decisivi
Ultima di campionato. L’Inter ha battuto il Torino con l’unica rete firmata da Brozovic, mettendo a repentaglio il secondo posto occupato dalla Lazio. Maurizio Sarri era chiamato a coronare un sogno a distanza di 24 anni dall’ultimo (2° posto nella stagione 98/99), a seguito di una stagione comunque più che dignitosa. L’Empoli al contempo ha disputato un campionato di tutto rispetto, guadagnando la salvezza con largo anticipo, ma non per questo arrendevole e rinunciataria. Ebbene i biancocelesti hanno conquistato il secondo posto sul campo, raggiungendo un risultato convincente e netto contro la squadra di Zanetti, comunque ben organizzata e pericolosa. Con questa vittoria la Lazio ha messo la ciliegina sulla torta a una stagione che l’ha vista conquistare la qualificazione in Champions League, la partecipazione alla Supercoppa e, non meno importante, un pubblico che da anni era risultato più distante.
Primo Tempo
I nervi saldi della Lazio e la spensieratezza dell’Empoli hanno dato vita a un primo tempo ricco di occasioni, soprattutto in casa Lazio. I toscani pressano alto e i biancocelesti rispondono con interessanti trame di palleggio, atte a scardinare la difesa avversaria. Nonostante i ritmi alti, succede tutto tra il 34′ e il 42′. Prima Ciro Immobile impegna Vicario con un colpo di testa velenoso, poi, dopo 5 minuti, è Patric a impegnare l’estremo difensore con un gran tiro da fuori area. Al 42′ è ancora Ciro Immobile a concludere a rete con un gran tiro, ma Vicario compie un vero miracolo negando al bomber la segnatura. La prima metà di gara si chiudo con uno 0-0 che di sicuro sta stretto alla Lazio.
Secondo Tempo
La seconda frazione si apre come meglio non si può, perché Alessio Romagnoli, grazie a uno stacco imperioso, insacca il pallone alle spalle di Vicario grazie all’assist su corner di Luis Alberto. Lo spagnolo è particolarmente ispirato oggi: al 48′ la Lazio passa in vantaggio. Consapevole di non dover perdere la concentrazione, Sarri spinge i suoi a tenere il baricentro altro e a cercare il raddoppio. Zaccagni, subentrato a Pedro, ci va molto vicino al 66′ trovando un Vicario veramente insuperabile. Tra Ciro Immobile e il portiere dell’Empoli si innesca una sorta di battaglia a distanza e la delusione del capitano laziale è tanta, quando si vede parare l’ennesimo tiro indirizzato all’angolino basso. Di fatto il primo brivido per la difesa laziale arriva all’89’, perché Cambiaghi con una botta da fuori area rischia di trovare il pareggio. Ivan Provedel però, compie una grande parata e rilancia subito l’azione. Sugli sviluppi Zaccagni si invola verso l’area avversaria venendo steso da Cambiaghi, che rimedia così il secondo giallo e lascia il campo anzitempo. Gli ultimi minuti sono tesi per gli uomini laziali in panchina, ma come un fulmine a ciel sereno arriva la perla di Luis Alberto a siglare il 2-0 in favore della Lazio. Grazie all’assist di Ciro Immobile, il 10 andaluso può coordinarsi e beffare Ujikani, subentrato a Vicario. La partita termina con il risultato di 0-2 e regala alla Lazio la gioia del secondo posto. Provedel entra nella storia della Lazio come portiere più imbattuto in un’unica stagione (21)
Pagelle
Provedel – 7
Compie solo una parata all’89’. Decisivo sul tiro di Cambiaghi, mantiene per la ventunesima volta la rete inviolata.
Hysaj – 6
Nel primo tempo è molto più propositivo rispetto al secondo. Prova comunque ordinata e intelligente.
Patric – 7
Grande prova dello spagnolo, che per poco non trova il gol nel primo tempo.
Romagnoli – 7,5
Segna e non fa segnare. Non si può chiedere di meglio a un difensore.
Pellegrini – 6
Gestisce bene la pressione e cerca spesso di proporsi in fase offensiva.
Milinkovic Savic – 6,5
Ancora c’è qualche traccia di poca lucidità, ma spesso illumina con le sue verticalizzazioni.
Vecino – 6,5
Fondamentale in fase difensiva e offensiva. Non fa rimpiangere Cataldi, che poi lo sostituisce al 71′.
Luis Alberto – 8
Lo spagnolo è maturato molto negli ultimi messi e oggi mette a segno un assist e un gol.
Pedro – 6
Un po’ meno incisivo del solito, ma è fondamentale per le trame offensive di Sarri.
Immobile – 6,5
Meriterebbe forse qualcosa in più, non fosse stato per un Vicario insuperabile.
Felipe Anderson – 6
Sembra stanco e scarico. Ha dato veramente tutto per questa stagione.
Subentrati
Zaccagni – 6
Entra bene e come sempre fa ammonire gli avversari. Va vicino al gol al 66′.
Casale – 6
Sostituisce Romagnoli e lo fa egregiamente, dirigendo bene la difesa insieme a Patric.
Cataldi – 6
C’era tanta attesa per Cataldi, che sembrava dover rientrare solo nella prossima stagione. Ha gestito bene il pallone e, non da meno, la pressione.
Bertini – S.V.