Mobilità, ecco il rapporto del sindaco di Roma Gualtieri a un mese dal Giubileo
Il terzo rapporto annuale di Gualtieri è anche un appello alla città, Roma può trasformarsi, ma dipenderà dalla capacità di rispettare le scadenze e garantire servizi adeguati
Il Sindaco Roberto Gualtieri ha presentato il terzo rapporto annuale alla città, un rendiconto di metà mandato che ha messo al centro la mobilità urbana. Dal completamento di cantieri ai nuovi investimenti in metropolitane, tramvie e bus, Roma si prepara ad affrontare l’Anno Santo con infrastrutture potenziate. Ma non mancano le criticità, tra scarsi finanziamenti statali e la necessità di garantire servizi all’altezza di una capitale europea.
Roma guarda avanti: il racconto di un sindaco che vuole aprire la città al futuro
“Ripartire”, “trasformare” e “aprire”. Con queste parole chiave, il Sindaco Roberto Gualtieri ha presentato il suo terzo rapporto annuale alla città, un momento per fare il punto sul percorso intrapreso a metà mandato.
L’evento, che si è svolto presso l’Auditorium Parco della Musica, ha messo sotto i riflettori, tra gli altri, il tema della mobilità, un nervo scoperto per la Capitale: tra cantieri finalmente in fase di conclusione e ambiziosi progetti per il futuro, Gualtieri ha tracciato una linea tra ciò che è stato fatto e ciò che ancora resta da fare.
Cantieri in chiusura: Roma si prepara per il Giubileo
Il Sindaco ha aperto il discorso ricordando un simbolico punto di svolta: il 17 luglio 2024, data dell’apertura del diaframma del sottopasso di Piazza Pia, questo progetto, messo a rischio a causa di ritrovamenti archeologici, sarà completato e inaugurato il prossimo 20 dicembre.
Ma Piazza Pia è solo uno dei cantieri destinati a chiudersi entro fine anno:
- Piazza Risorgimento sarà pronta il 23 dicembre.
- Piazza San Giovanni completerà i lavori il 28 dicembre.
- Via Ottaviano e Piazza della Repubblica vedranno la fine dei cantieri poco prima di Natale.
- Il nuovo Ponte dell’Industria aprirà a gennaio.
- La ciclabile Monte Ciocci-San Pietro sarà operativa sempre entro dicembre.
Questi interventi segnano la fine di una lunga stagione di manutenzioni straordinarie.
Metropolitane: tra riqualificazioni e nuovi progetti
L’infrastruttura metropolitana di Roma, spesso criticata dai romani per la sua vetustà e inefficienza, è al centro della strategia di potenziamento.
Tra i principali interventi:
- Linea C: il cantiere di Piazza Venezia sarà reso più “vivo” grazie alla street art. Gualtieri ha espresso ottimismo per il rifinanziamento della tratta T1, con cantieri della T1 e T2 che potrebbero partire alla fine del 2025.
- Linea A: le prime tre stazioni riqualificate – Cipro, Ottaviano e Spagna – saranno pronte a dicembre. Entro il 2026, altre 24 fermate subiranno interventi di rigenerazione.
- Nuovi treni: previsti 36 nuovi convogli per le linee A e B, con 9 già in servizio entro il 2025, e altri 6 per la Linea C nel 2026. Davanti all’Auditorium è stato montato il mock-up, ovvero il modello in scala 1:1, di uno dei nuovi treni.
- Prolungamenti e nuovi progetti: il prolungamento della metro A fino a Torrevecchia, la ripresa del progetto per portare la linea B a Casal Monastero e l’ambizione di realizzare la linea D restano al centro delle promesse per il futuro.
Tramvie: un nuovo impulso grazie ai fondi PNRR
Le tramvie romane stanno vivendo una nuova fase: i nuovi tram CAF Urbos, i primi dei quali saranno consegnati entro il 2025, rappresentano il futuro di una rete che si espanderà grazie ai progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza:
- La tramvia Togliatti, i cui cantieri sono partiti a ottobre, sarà completata entro giugno 2026.
- In programma anche il completamento delle linee Tiburtina, Ponte Mammolo-Subaugusta e della prima tratta della TVA (Giureconsulti-largo Micara).
- Più complessa la situazione della linea Termini-Tor Vergata, per la quale si attende ancora la gara d’appalto.
Bus: nuove vetture e riorganizzazione della rete
Il trasporto su gomma rappresenta il terzo pilastro della strategia di potenziamento. Gualtieri ha annunciato l’arrivo di 1.156 nuove vetture entro la fine del mandato, con circa 500 già operativi, l’assunzione di 1.200 autisti in Atac contribuirà a migliorare il servizio, mentre il nuovo contratto di servizio porterà l’obiettivo delle 96 milioni di vetture-km annuali più vicino alla realtà.
Sul fronte della rete periferica, la sostituzione dei mezzi più vecchi gestiti da Roma TPL e l’introduzione delle prime 100 pensiline smart e 120 paline elettroniche rappresentano passi avanti significativi, soprattutto in vista del Giubileo.
Altre iniziative: trasporto integrato e mobilità sostenibile
Non solo trasporti pubblici tradizionali, il Comune sta puntando anche su:
- Progetto MaaS (Mobility as a Service): un’integrazione digitale che promette di rendere più facile l’uso combinato di diversi mezzi di trasporto.
- Nuovo Biciplan: prevede la realizzazione di 850 km di piste ciclabili e l’installazione di nuove bike box presso le stazioni della metro.
- Nodo ferroviario di Roma: l’aggiudicazione della gara per il Pigneto rappresenta una tappa importante per migliorare i collegamenti regionali.
Nonostante gli investimenti, il Sindaco non ha risparmiato critiche al Governo, accusato di destinare a Roma solo il 40% dei fondi concessi a Milano, una disparità che, secondo il Primo Cittadino della Capitale, rischia di limitare l’ambizioso piano di trasformazione.
Nel frattempo, l’assegnazione di 1.000 nuove licenze taxi e l’apertura imminente della gara per i servizi NCC segnano ulteriori passi verso una mobilità più efficiente e integrata.
Un futuro da costruire insieme
Il terzo rapporto annuale di Gualtieri non è solo un rendiconto, ma anche un appello alla città, Roma può trasformarsi, ma il successo dipenderà dalla capacità di rispettare le scadenze e garantire servizi adeguati.
Odissea Quotidiana seguirà da vicino gli sviluppi di questo e di altri progetti, e per conoscere gli aggiornamenti sul trasporto pubblico della città, visitate il blog. Troverete notizie, approfondimenti e il calendario aggiornato delle chiusure.
A cura di Andrea Castano – Odissea Quotidiana