Montascale condominiale per abbattere le barriere architettoniche, perché?
Nei condomini di vecchia data è possibile trovare degli ostacoli come le scale che rendono difficile l’accesso al palazzo e ai piani
La vita in un condominio ha delle regole ben precise, che consistono anche nel rendere usufruibili gli spazi comuni dell’edificio a tutti i proprietari. Nei condomini di vecchia data, costruiti prima che emanassero le leggi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, è possibile trovare degli ostacoli come le scale che rendono difficile l’accesso al palazzo e ai piani, dove non è possibile installare un ascensore per la presenza di spazi ridotti.
I montascale, come quelli proposti da Alfa Elevatori, sono un valido aiuto per superare queste difficoltà, e quindi risolvere queste situazioni per agevolare anziani, persone con disabilità motoria oppure famiglie che trasportano i loro bimbi nei passeggini.
Per richiedere l’installazione di un montascale in condominio, è necessario inviare la richiesta all’amministrazione, inserendo anche il preventivo fornito dalla ditta installatrice e il progetto relativo all’impianto che si vuole installare. Dopodiché attraverso assemblea condominiale si possono informare gli altri condomini della propria intenzione di installare il montascale, e sebbene non sia necessario ottenere il consenso degli altri proprietari, è utile farlo perché in questo modo si può avere l’opportunità di dividere le spese con i condomini interessati, altrimenti, superati i 90 giorni, il richiedente può intraprendere l’installazione a sue spese.
Una domanda che spesso si pongono i condomini che non gradiscono la presenza di un montascale è se possono opporsi alla sua installazione. La risposta è negativa in quanto secondo la legge 13 del 1989 non occorre ottenere il consenso di tutti i proprietari per l’installazione, pertanto chi non necessita dell’utilizzo di questo macchinario può esimersi dall’affrontare questa spesa, che sarà totalmente a carico dei suoi richiedenti.
Lo stato italiano ha emanato delle leggi per cercare di soddisfare le esigenze della popolazione prevedendo anche dei contributi per l’installazione. Infatti, attraverso il DM 236/89 si prevede che le barriere fisiche vengano risolte o con la classica rampa, o con tutti quei mezzi che rendono possibile il superamento di un ostacolo che impedisce la fruizione di un luogo o di un servizio alle persone con invalidità.
Per questo motivo, anche se il condominio può scegliere di non partecipare alla spesa, non può rifiutare al soggetto disabile la sua installazione, perché necessaria ad aiutare il richiedente ad abbattere le barriere architettoniche che sussistono nello stabile.
Prima dell’installazione, comunque, per motivi tecnici la richiesta del montascale per disabili in condominio, dovrà essere presentata al Comune di pertinenza, al fine di ottenere il via libera all’acquisto e all’inserimento del montascale nello stabile dove vive.
Quanto costa un montascale per disabili?
Anche se alcune installazioni possono essere a listino, stabilire un costo specifico non è immediato, perché ci possono essere diverse variabili che incidono sul prezzo finale dell’impianto. Ad esempio, il prezzo può variare a seconda della struttura della scala, se dritta o curvilinea, in base ai piani interessati, se l’installazione è prevista all’interno o all’esterno dell’edificio e così via. Per questo motivo, noi di Alfa Elevatori, consigliamo sempre di richiedere un preventivo gratuito e personalizzato, che possa indicare il reale importo del montascale in base alle proprie esigenze.
Come abbattere il costo dell’installazione con le detrazioni fiscali
Un vantaggio per chi sceglie di installare un montascale in un condominio è dato sicuramente dalla presenza delle detrazioni fiscali previste per i lavori volti a eliminare le barriere architettoniche nelle zone condominiali comuni.
Per affrontare la spesa di un elevatore o di un montascale, sono previste delle agevolazioni fiscali, come ad esempio la detrazione IRPEF del 50% sul costo dell’acquisto e sull’installazione a cui si aggiunge un’Iva agevolata del 4%. Inoltre, se il richiedente ha una invalidità motoria riconosciuta, ha diritto ad una detrazione ulteriore del 19%, che può essere fruita sulla parte eccedente la quota di spesa già assoggettata alla detrazione del 50%, riferita alle spese per interventi di recupero edilizio per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
La detrazione Irpef fino al 50% è prevista per tutti i condomini che scelgono di partecipare alla spesa per l’installazione del montascale. Questa consiste nel pagamento iniziale di quanto dovuto alla ditta, e successivamente si può rientrare della metà della spesa, o utilizzarla per coprire i costi delle tasse da pagare, al momento della dichiarazione dei redditi.
Noi di Alfa Elevatori consigliamo sempre di rivolgersi a ditte specializzate come la nostra, che possa seguirvi nella scelta del prodotto e darvi i giusti consigli che più si adattano alle vostre esigenze.