Morti bianche: La tecnologia per combattere una malattia sociale
Nuove piattaforme aeree per tutelare la sicurezza sul posto di lavoro, tra i promotori la romana CO.ME.T. officine
Le morti bianche continuano ad essere un triste primato del nostro paese. Una strage silenziosa, inarrestabile, che non ha volto, nè nome. Un'ombra perennemente in agguato. Nei cantieri, nelle fabbriche, nei campi. Secondo i dati riportati dall'Eurostat si stimano all'anno 1170 vittime di incidenti sul posto di lavoro, molte delle quali perdono la vita precipitando nel vuoto.
Sono numeri che aumentano di giorno in giorno ed è l'ennesimo richiamo a una presa di responsabilità comune, perchè lavorare per vivere è un diritto dell'uomo, ma perdere la vita a causa del lavoro è un errore che va riparato. Nel settore delicato come quello edile, che utilizza tecnologia di sollevamento, la soluzione per ridurre le percentuali di incidenti sul posto di lavoro è presupporre una formazione professionale e forme di abilitazioni specifiche legate anche al continuo modificarsi delle tecniche e dei prodotti.
Sul fronte dell'impegno nella sicurezza, spicca l'italiana CO.ME.T. officine, la prima azienda capitolina a portare in Europa il concetto di "piattaforma di lavoro elevabile", un dispositivo finalmente in grado di consentire il lavoro in quota in condizioni di totale sicurezza e comodità per l'operatore. L'impegno di cui si fa carico CO.ME.T è quello di investire in tecnologie per la tutela dell'operatore, installando sui suoi prodotti dispositivi di tipo attivo che garantiscono totale sicurezza anche in caso di avaria. Nel mercato domestico sono poche le aziende ad essersi specializzata nel settore isolamento. CO.ME.T officine sterra la strada verso l'adozione di piattaforme in grado di proteggere da contatti accidentali con fonti elettriche o anche tali da consentire l'intervento diretto su linee in tensione, una delle cause principali di morti bianche.
Per tutelare il lavoratore sul posto di lavoro, in particolare gli operatori sospesi nel vuoto ad alte quote, è indispensabile seguire questa strada e investire nella prevenzione e nella sicurezza, un impegno serio per combattere il fenomeno infortunistico nel lavoro.