Movimenti Casa: “Decideremo noi se incontrare Orfini”
La precisazione: “Non abbiamo occupato per avere un incontro ma per inchiodare il PD alle sue responsabilità”
“I movimenti per la casa occupano il Pd di Roma perché vogliono un incontro. Bastava chiederlo. Li incontro volentieri nel pomeriggio”. Così Matteo Orfini, neonominato segretario del PD romano dopo le dimissioni di Lionello Cosentino, risponde su Twitter all’occupazione della sede regionale del PD a Garbatella da parte dei movimenti per la casa.
Ma la risposta dei movimenti per il diritto all’abitare non si fa attendere: “Orfini dice che bastava chiedere un incontro e ce l’avrebbe dato. Noi non abbiamo occupato la sede del Pd per chiedere un incontro a Orfini, ma per inchiodare il Pd alle sue responsabilità, consapevoli che il presente e il futuro sono nelle nostre mani. Ha un’idea sbagliata di questa iniziativa. Decideremo noi se incontrarlo”. Così, Irene Di Noto dei movimenti risponde al tweet di Matteo Orfini.
Come precisa poi Luca Fagiano – le dichiarazioni sono state raccolte dall’agenzia DIRE – non è escluso un incontro, ma è tutto da valutare. “Lui – dice Fagiano – ha chiesto di incontrarci a Sant’Andrea della Valle, la sede nazionale. Ma adesso valuteremo, perché i toni di questo tweet sono inaccettabili. Il tempo di riunirci e lo decideremo. Nel frattempo rimaniamo qua, non ci muoviamo. Stiamo ponendo un problema politico. Decideremo in completa autonomia quelli che sono i passaggi che il movimento vorrà fare. Non ci lasceremo condizionare da moine o da altro”.
L’occupazione della sede regionale del PD – hanno precisato i due nel corso della conferenza stampa che si è tenuta alle 13 – è un atto contro quello che chiamano il ‘sistema Roma’: un sistema di malaffare e di governo di questa città trasversale che noi sempre e a testa alta abbiamo combattuto”.
“Vogliamo un cambiamento vero, perché o avanzano i diritti o avanzano i profitti” – concludono. Guarda il video, che Romait ha ripreso dall’agenzia DIRE.