Movimenti contro Salvini, occupata Basilica S. Maria del Popolo
Le forze dell’ordine hanno poi sgomberato. Rilasciati anche gli attivisti fermati. Alle 17 mobilitazione in centro
Mentre Matteo Salvini parla in radio della manifestazioe di domani e confessa di amare 'Roma Capoccia' (leggi qui), proprio a Roma va in scena un blitz anti-Salvini. Siamo nella basilica di Santa Maria del Popolo: i movimenti per il diritto all'abitare hanno occupato le navate al grido di 'Mai con Salvini'. Uno striscione recitava: 'Mai con Salvini, mai con Renzi, respingiamoli'.
"Questa azione" – fanno sapere i movimenti, che continuerà con la mobilitazione di questo pomeriggio alle 17 a piazzale Flaminio – è mirata a "impedire materialmente il comizio della Lega Nord e di Casapound previsto per domani a piazza del Popolo". La contromanifestazione #MaiConSalvini di domani, quindi, è un segnale di "respingimento forte e chiaro nei confronti del Matteo padano e dei suoi alleati di Casapound".
Dopo che i Movimenti hanno occupato le navate della Basilica, sono intervenute le forze dell'ordine per effettuare le operazioni di sgombero. "Le persone sedute per terra, sono state trascinate fuori dalla basilica e si contano diversi feriti, portati via con le autoambulanze" – si legge nella nota di Progetto Degage, che descrive come "inaccettabile il comportamento di polizia e finanza che hanno violato un luogo sacro. Altro che accoglienza! Anche la curia porta la responsabilità di questo scempio".
Alcuni degli occupanti erano stati trattenuti in stato di fermo, ma un tweet, sempre a firma di progetto Degage, annuncia che sono stati rilasciati e rilancia l'appuntamento per la mobilitazione di questo pomeriggio.
Alla mobilitazione di questo pomeriggio, Salvini risponde con una sfida a colpi di 'Mi piace' su Facebook. In un post apparso sul suo profilo come risposta al blitz dei movimenti, Salvini chiede "ferme condanne" da parte di "Renzi, Alfano e Marino". E poi lancia la mobilitazione virtuale: "Arriviamo a 50.000 'Mi piace' contro ogni tipo di violenza?".