Muffa sulle pareti, la candeggina non basta più: con questa tecnica risolvi una volta per tutte
Muffa sulla pareti, come eliminarla in maniera efficace in maniera efficace. No, la candeggina non serve.
No, avere le pareti invase dalla muffa all’interno della nostra casa non è affatto il massimo. Non lo è per un fatto estetico, che ha sempre e comunque il suo perché, ma anche e soprattutto per una questione strettamente connessa alla nostra salute che dovrebbe starci più a cuore. Non per nulla è il dono più prezioso ma anche più instabile e fragile che abbiamo.
Respirare per giorni e giorni della muffa, magari mentre dormiamo, visto che può essere presente pure in camera da letto, non è un toccasana per il nostro organismo, così come per la pelle del nostro viso che è, esattamente come lo sono le nostre mani. il nostro primo biglietto da visita.
Difatti la sua vicinanza può procurarci, oltre a gravi problemi respiratori e violenti attacchi di tosse, anche irritazioni cutanee e vere e proprie dermatiti. Ed è per questo motivi che come ci accorgiamo che essa sta arrivando dobbiamo intervenire repentinamente per eliminarla ed evitare pure che ritorni a stretto giro.
Muffa sulle pareti, non serve la candeggina, punta su questa tecnica
Come prima cosa vi consigliamo di arieggiare ogni giorno la vostra casa e di far sempre asciugare perbene il vostro bagno che è un ambiente molto umido visto che per lavarvi dovete necessariamente fare grande uso di acqua. Non lasciate poi per terra tappeti o asciugamani bagnati ed evitate di stendere i panni in casa.
Sfruttate gli deumidificatore e non mettete mai stracci o indumenti ad asciugare sui termosifoni. Detto ciò, se volete salutare la muffa, non dovete per forza di cosa puntare a prodotti chimici che trovate a disposizione nelle scansie dei vari supermercati o in negozi specifici. E nemmeno puntare sulla classica candeggina. Basta che opti per questa tecnica.
Deumidificatore, aceto e bicarbonato, i nostri veri alleati
Oltre a puntare sul già citato deumidificatore, anche più di uno se il problema è diffuso in molte zone della casa, con tanto di ventilatore per diffondere al massimo la sua azione, possiamo dire di sì a una soluzione a base di aceto di vino mescolato all’acqua. Basterà utilizzare 2 o al massimo tre tazze del primo da versare insieme al secondo in un contenitore dotato di spruzzino.
Spuzziamone un po’ direttamente sulle macchie di muffa, lasciamo agire per diversi minuti, quindi eliminiamo il tutto con un panno morbido. Se preferite potete sfruttare il bicarbonato, mescolandone due cucchiai in mezzo litro di acqua. Spuzziamolo poi direttamente, facciamo agire per una ventina di minuti, quindi eliminiamo con un panno. Anche in questo caso risultati super garantiti.