Multe cancellate, con il metodo TANA LIBERA TUTTI te la cavi senza pagare | È l’ultima trovata del momento, aderisci e azzeri le spese
Incredibile, ma vero: adesso le multe che hai preso possono essere eliminate dalla storia come se non fosse successo niente.
Dicembre non è solo il mese delle lucine di Natale e del panettone: è anche il momento in cui il portafoglio piange di più. Tra le multe che spuntano magicamente sotto il tergicristallo, le rate del condominio da saldare e il saldo IMU che incombe, le spese sembrano non finire mai.
Una banale distrazione, come dimenticarsi di rinnovare l’assicurazione dell’auto, può trasformarsi in un incubo fatto di verbali e cifre da capogiro. E non parliamo delle multe stradali, con le tariffe che ormai sembrano tarate sui budget di sceicchi. Aggiungiamoci l’inevitabile stangata delle tasse di fine anno con dichiarazioni dei redditi e acconti da versare.
Ma non è tutto: il periodo delle feste coincide spesso con campagne di controlli più serrate, e una svista può costare cara. Insomma, tra le spese obbligatorie e quelle impreviste, dicembre si trasforma in un vero e proprio campo minato per il conto in banca. Sarà anche il mese della magia, ma di certo non per il nostro bilancio familiare.
Novità dal Governo: legge di bilancio
Come ogni anno, questo è anche il mese delle grandi manovre governative, e la legge di bilancio 2025 è stata al centro delle discussioni. Tra tagli, bonus e nuove misure, il Governo Meloni si è concentrato su un mix di austerità e sostegno alle fasce più deboli.
Tra le novità principali ci sono incentivi per il lavoro giovanile e un ampliamento dei fondi destinati alla sanità, sebbene le risorse sembrino sempre meno sufficienti a coprire tutte le esigenze. Il tanto discusso “cuneo fiscale” rimane al centro del dibattito: l’obiettivo è alleggerire il carico sui lavoratori, ma i dettagli fanno ancora discutere.
Le multe degli ultimi tempi
Tra le decisioni più controverse del Governo Meloni c’è sicuramente la proposta di annullamento della multa per i no vax. Chi non si è sottoposto all’obbligo vaccinale contro il Covid-19 non dovrà più pagare la sanzione pecuniaria da 100 euro, inizialmente prevista per gli over 50 e alcune categorie professionali come sanitari, insegnanti e forze dell’ordine. La misura è stata ufficializzata lo scorso 9 dicembre, con l’approvazione del decreto Milleproroghe.
Questa decisione, voluta fortemente dalla Lega e sostenuta dal resto della maggioranza, ha fatto tirare un sospiro di sollievo a molti ma ha anche sollevato un polverone di polemiche, come ha accennato Wired.it. L’obbligo vaccinale, introdotto dal governo Draghi, era stato pensato per proteggere le categorie più a rischio e garantire la sicurezza collettiva. Tuttavia, già nel 2022, la Lega aveva lavorato per congelare le sanzioni almeno fino a giugno 2023, inserendo un emendamento ad hoc.