Multiservizi, De Vito: Gara a doppio oggetto unica soluzione possibile
“La gara a doppio oggetto è l’unico strumento che ci consente di tutelare dal primo all’ultimo lavoratore e offrire standard elevati di servizi alla città”
"È dal 2013 che la politica non riesce a dare risposte sul futuro della Multiservizi ed è rimasta al palo. L'immobilismo finalmente è finito e le logiche clientelari che abbiamo visto nel passato e che hanno gestito le partecipate come bancomat sono un lontano ricordo. Oggi in aula Giulio Cesare è stato tracciato il piano di rilancio della Multiservizi, che è una delle partecipate che più impattano sulla vita dei cittadini di Roma e che più ha bisogno di attenzione.
In questi mesi abbiamo portato avanti un lavoro di approfondimento importante per trovare la soluzione migliore tra quelle possibili, nell'ottica di riorganizzare in maniera più efficiente il global service, aprendo diversi tavoli di confronto con le organizzazioni sindacali. Garantire la qualità dei servizi e al tempo stesso salvaguardare i massimi livelli occupazionali sono state le direttrici su cui ci siamo mossi". Lo scrive su facebook il presidente dell'Assemblea capitolina, Marcello De Vito.
Per questo, prosegue De Vito, "abbiamo scelto di intraprendere la strada della gara a doppio oggetto, l'unico strumento che ci consente di tutelare dal primo all'ultimo lavoratore e offrire standard elevati di servizi alla città, allargando il perimetro delle attività che possono essere gestite dall'azienda.
Non è stato facile muoversi in un quadro normativo come quello del decreto Madia che non parla mai dei livelli occupazionali, ma privilegia solo il libero mercato. Ma tecnicamente e giuridicamente la gara a doppio oggetto è la scelta più giusta, la scelta più seria che non prende in giro migliaia di famiglie. La nuova Multiservizi sarà un'azienda più solida e snella, capace di erogare servizi sempre più produttivi".