Roma Municipio XI dice sì allo Ius Soli. FdI si oppone
La replica del consigliere muncipale Valerio Garipoli alla decisione del Consiglio
Il consiglio del municipio XI, convocato in seconda seduta “e senza una reale programmazione sui veri problemi municipali” – commenta Valerio Garipoli, consigliere in quota FdI-An – ha espresso parere favorevole sul riconoscimento simbolico della cittadinanza italiana ai bambini stranieri nati in Italia e residenti nel Municipio Roma XI.
“Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha votato in maniera contraria ancorando il proprio voto negativo all’atto nel rispetto della Legge n.91 del 1992 sulla cittadinanza che vede nello ‘ius sanguinis’ e non nello ‘ius soli’ il proprio fondamento e principio cardine. Tale Legge viene supportata inoltre dalla ancora mancata ratifica da parte dello Stato Italiano della Convenzione Europea sulla Nazionalità del 1997. Ritenendo inutile e superfluo il passaggio di tale problematica a livello municipale il quale per di più non ha alcuna competenza in merito, FdI-An ribadisce con forza che la cittadinanza italiana è un atto d’amore e va guadagnata attraverso un iter che porti alla condivisione di leggi, cultura, storia, lingua e tradizioni”.
Secondo la componente FdI-An del Municipio XI – incalza Garipoli – “Davanti al dramma dell’immigrazione e della disoccupazione, la maggioranza Pd, Sel e Lista Civica Marino dovrebbe occuparsi dei veri problemi che affliggono tutti i giorni i cittadini del municipio XI all’interno del quale sussistono ancora tanti parchi giochi indecenti, plessi scolastici con scarsa manutenzione e liste d’attesa interminabili per accedere a nidi e materne”.