Napoli, ancora sangue in strada: ucciso ragazzo di 18 anni
Nuovo episodio di sangue nelle strade di Napoli dove nella notte un ragazzo di 18 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco
Nella notte a Napoli un ragazzo di 18 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco che gli hanno centrato il petto. Il ragazzo, F.P.M. era in compagnia di alcuni amici quando è stato avvicinato da sicari che gli hanno sparato diversi colpi di cui uno fatale.
L’agguato è avvenuto intorno alle 2 a Mergellina, nei pressi di uno chalet. Il giovane è stato trasportato da alcuni conoscenti all’ospedale Vecchio Pellegrini, dove però è deceduto poco dopo il suo arrivo.
Secondo quanto scrive il quotidiano Il Mattino il giovane è arrivato in condizioni gravissime in ospedale. Presentava ferite al torace da un colpo d’arma da fuoco. F.P.M., sarebbe stato centrato al petto da un proiettile mentre si trovava sul lungomare partenopeo insieme ad un gruppo di amici. Sono stati proprio questi ultimi a portarlo in ospedale: dopo numerosi tentativi di rianimarlo però il giovane non ce l’ha fatta.
La polizia indaga per capire le dinamiche dell’aggressione e verificare se ci siano elementi che possano ricondurre l’accaduto ad un altro fatto di sangue avvenuto solo pochi giorni fa nello stesso posto .
Napoli nel sangue, il 12 marzo aggredito un 20enne
Sembrerebbe proprio l’ennesima faida tra famiglie legate alla criminalità organizzata l’aggressione subita nella notte del 12 marzo da Antonio Gaetano, 20 enne residente a Pianura e ritenuto dagli inquirenti ai vertici del clan Calone-Marsicano-Esposito.
L’agguato di stanotte che ha tolto la vita al giovane 18 enne potrebbe essere collegato a quello. Gli elementi in comune sono diversi: F.P.M. abitava a Pianura, zona della famiglia Gaetano. L’area dell’agguato, lo chalet dove è stato ferito, è frequentata da diversi pregiudicati di quel quartiere.
Napoli, ucciso ragazzo di 18 anni: le indagini
La dinamica è ancora in fase di ricostruzione, le indagini sono affidate alla Polizia di Stato. La giovane vittima non risulta inquadrata in contesti di criminalità organizzata e nemmeno il padre, pregiudicato, è ritenuto legato ai clan di camorra.
Quello che va chiarito innanzitutto è se esita una correlazione con le piazze di spaccio di Pianura dove giorni fa le forze dell’ordine hanno effettuato un blitz sequestrando ingenti quantità di “cocaina rosa”.
La nuova costosa droga chiamata “cocaina rosa”, della cocaina non ha nulla, si tratta di una droga sintetica, mix di ketamina e mdma e altre, comparsa nel 2010 in Colombia e che negli ultimi anni si sta diffondendo in tutta Europa. La trattano soltanto spacciatori che possono contare su clienti selezionati: un grammo costa dai 300 ai 500 euro.
La polizia di Stato ne ha sequestrate grandi quantità nella periferia Ovest di Napoli, durante un blitz in una piazza di spaccio nella zona cosiddetta delle case gialle, a Pianura. Durante il blitz dei giorni scorsi da parte della polizia, sono finiti in manette due uomini di cui un cugino proprio di Antonio Gaetano.