Napoli, bambino di 11 anni si suicida lanciandosi dal balcone: ipotesi istigazione
Napoli, bambino di 11 anni si lancia dal balcone e muore. Ha lasciato una lettera di scuse alla mamma: “Ho paura dell’uomo nero”
Napoli, bambino si suicida a soli 11 anni. Si è tolto la vita lanciandosi dal balcone della casa dove viveva con i genitori. Il piccolo, si è gettato dal decimo piano del suo appartamento nel quartiere Chiaia a Napoli. Il corpo del piccolo si sarebbe schiantato su un ballatoio interno. Il bambino avrebbe lasciato un biglietto alla mamma, nel quale chiede scusa per il suo gesto e rivela un forte senso di paura, vissuto nelle ultime ore prima del tragico gesto.
Napoli, bambino suicida: il biglietto lasciato alla mamma
Nel biglietto il bimbo fa riferimento a un “uomo nero” che lo spaventa e che potrebbe far parte di un “challenge dell’orrore” come “Blue Whale“, un “gioco” online che prevede pratiche di autolesionismo corporeo fino al suicidio. Per questo la Procura ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio.
“Balena Blu” è un “gioco” online che avrebbe indotto al suicidio migliaia di adolescenti nel mondo. Lo ha inventato Philip Budeikin, un giovane studente di psicologia recluso dal 2016 in un carcere russo. A marzo del 2017, il gioco inventato da questo giovane dal profilo psicopatico, aveva già condotto alla morte un livornese di 15 anni.
Secondo gli inquirenti il bambino era sereno, integrato, senza problemi a scuola e nelle attività. Le indagini sono solo all’inizio di questa tragedia senza fine.
Immagine di repertorio