Natale a Roma, il Presepe di Napoli in Piazza del Campidoglio
“Tu scendi dalle stelle”, ha dato il via all’inaugurazione della Natività allestita in piazza del Campidoglio nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 15 Dicembre
"Bravissimi, ci avete fatto emozionare tutti". La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha rivolto i suoi complimenti al coro delle voci bianche del Teatro dell'Opera di Roma che con un classico "Tu scendi dalle stelle", ha dato il via all'inaugurazione della Natività allestita in piazza del Campidoglio nel tardo pomeriggio della giornata di ieri, giovedì 15 Dicembre.
Insieme alla sindaca, anche l'assessore capitolino allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro, Adriano Meloni, la presidente della commissione Cultura, Eleonora Guadagno, e Carola Penna, presidente commissione Turismo. Presente anche il sovrintendente del Costanzi, Carlo Fuortes.
"Oggi siamo qui per inaugurare questo presepe di cui siamo molto orgogliosi- ha detto la Raggi- ci è stato concesso gratuitamente per le festività dall'associazione Sedili di Napoli, che è una onlus che da anni tramanda questa tradizione. Siamo molto onorati di ospitare il presepe qui, in un luogo per noi molto importante come piazza del Campidoglio. E siamo molto contenti perché sappiamo quanto la tradizione del presepe a Napoli sia parte integrante della napoletanità- ha aggiunto la sindaca- e averlo qui rafforza il legame tra le due città. La Natività- ha concluso- rimanda a un momento di grande importanza nella tradizione religiosa".
Subito dopo, è stato svelato il presepe sistemato sotto il colonnato dei Musei capitolini. La Natività è stata poi benedetta e, dopo la lettura del Vangelo di Luca, il coro ha ripreso la sua esibizione. Alla fine, i bambini e le bambine hanno ricevuto un piccolo dono dalla sindaca, la quale per la foto di gruppo ha trovato posto in mezzo a loro: "Immeritato- ha scherzato- perché io sono stonata come una campana".
La Natività di Napoli è stata realizzata seguendo i canoni della tradizione del presepe napoletano settecentesco. Le statue hanno testa e arti in terracotta policroma e occhi in cristallo.
Il corpo è stato realizzato in tubolari di ferro imbottiti, mentre gli abiti sono in tessuto. Tra i simboli, la pecora al lato simboleggia il popolo di Cristo che converge verso il più grande mistero di tutti i tempi, quello della Natività, mentre il cesto di frutta ai piedi del Bambino rappresenta i doni della terra. Il complesso scultoreo è stato esposto già nel Natale 2015 nella Basilica superiore di Assisi e nel 2013 l'associazione di Napoli ha curato l'esposizione del presepe in piazza San Pietro. (Dip/ Dire)
*Foto Dire