“Nessuna ingerenza”, risponde Assessorato Trasporti a Rettighieri
Minenna: “I 18 milioni di euro per la manutenzione della metro A non sono assolutamente un prestito ad Atac e sono già nella disponibilità dell’azienda
"Parlare di ingerenze è qualcosa di assurdo. Si tratta di una semplice richiesta del Campidoglio, socio unico di Atac: ovvero essere informato su eventuali spostamenti nell'organigramma aziendale. Richiesta peraltro inviata ai vertici Atac subito dopo l'insediamento dell'assessore per armonizzare il lavoro ed avere contezza delle scelte strategiche operate".
Questa, a quanto apprende l'agenzia Dire, la posizione dell'assessorato capitolino alla Mobilità in merito alle accuse lanciate dal Dg di Atac, Marco Rettighieri, in una lettera inviata ieri al sindaco Virginia Raggi. "Tra l'altro – sottolineano ancora dall'assessorato – è un preciso dovere del dg tenere un canale aperto di dialogo con l'amministrazione".
"I 18 milioni di euro per la manutenzione della metro A non sono assolutamente un prestito ad Atac e sono già nella disponibilità dell'azienda. Interpretare i 18 milioni come un prestito è veramente fantasioso: i romani si aspettano di più, siamo dunque al lavoro per un rapporto con le banche più in linea con ciò che merita Atac". Lo afferma, sul profilo Facebook, l'assessore comunale al Bilancio, Marcello Minenna.
"La delibera di giunta, approvata poco prima di Ferragosto, è stata resa esecutiva con una determina dirigenziale della Ragioneria Generale del Campidoglio il 17 agosto – spiega Minenna – Da quella data le somme sono entrate nella disponibilità effettiva di Atac: le risorse sono quindi state erogate nei tempi utili e funzionali all'avvio dei lavori di manutenzione della metro. Quella del consiglio comunale sarà solo una ratifica del provvedimento".