Nettuno, Scuole in Open Day e il laboratorio di geografia
E’ tempo di Open Day e sabato 6 febbraio succederà anche presso la scuola secondaria di 1° grado di Via Canducci a Nettuno
E’ tempo di Open Day e sabato 6 febbraio succederà anche presso la scuola secondaria di 1° grado di Via Canducci a Nettuno. Lo spazio della seconda mattina sarà dedicato all’accoglienza delle famiglie e dei ragazzi che si iscriveranno al primo anno ed entreranno in un nuovo ordine e grado scolastico. Un salto che sarà accompagnato dal Dirigente prof. Stefano Vitali in primis, la cui azione professionale è incentrata sulla qualità e dunque, suo primo obiettivo è il benessere dei propri studenti e delle loro famiglie, attingendo alle pratiche inclusive per ogni situazione con una attenta analisi, utilizzando ogni risorsa necessaria. Insieme ai professori illustrerà sia l’ambiente di apprendimento sia le attività.
Oltre agli spazi ampi e ai nuovi arredi, il comprensivo in cui si trova la scuola secondaria di primo grado, offre una particolare attenzione alla verticalità della storia scolastica dell’alunno con passaggi seguiti dal corpo insegnante e che si traducono anche in coinvolgimento didattico, lì dove gli alunni delle medie sono occupati nella produzione di libri in simboli, accessibili ai bambini più piccoli o ai bambini con difficoltà di linguaggio, che necessitano della comunicazione aumentativa alternativa, progetto che vede anche il coinvolgimento della Biblioteca Comunale di Anzio.
Si provvede all’inclusione e al disagio scolastico anche con l’auto dello sportello dello psicologo. Inoltre molte altre attività sono in trasparenza e si possono leggere sul sito, nel documento “Pof” Piano dell’offerta formativa articolato e chiaro: diversi tipi di sport, centro d’esame per le certificazioni informatiche, attenzione al consolidamento del sapere, allo sviluppo e all’approfondimento e molto altro.
Per parlare dell’insegnamento, l’innovazione c’è attraverso supporti tecnologici quali la Lavagna Interattiva Multimediale che permette l’utilizzo dei libri di testo misti, delle grandi risorse in Rete, della lezione partecipata e approcci e metodi allo studio che catturano l’attenzione.
Altra particolarità sta nel fatto che gli alunni potranno vivere esperienza d’apprendimento in cinque laboratori. Il tecnologico che incoraggia alla sperimentazione e all’osservazione di fenomeni naturale e non, calore e luce, elettricità, in cui si potranno approfondire concetti legati al magnetismo o alla meccanica, fisica, realizzando anche progetti di congegni automatici; il laboratorio scientifico in cui saranno proposte esperimenti per accostare gli alunni dal vivo al fascino della scienza; il laboratorio artistico per provare direttamente la propria creatività manuale, combinare i colori, utilizzare i pennelli e altro materiale; il laboratorio teatrale per l’espressone, il movimento, il linguaggio anche in lingua straniera dove l’apprendimento diventa consapevolezza sul palco e per il pubblico attraverso l’adrenalina di uno spettacolo.
Infine una rarità interessantissima che merita la nostra attenzione: il laboratorio geografico. Non è facile incontrare scuole che abbiano attenzione per questa disciplina. Un ambiente dove non solo poter studiare su carta geografica ma anche su cartografia in rete, dove poter misurare la reale distanza da una città all’altra, dove poter utilizzare gli strumenti della geografia come la bussola o le app di ultima generazione per studiare l’abbinamento di città e regioni o altro. Mai come oggi il carattere multidisciplinare è rappresentato da questa materia tanto sottovalutata quanto utile. Mai affidarsi totalmente al sistema di maps sul navigatore, non possiamo permettere il disorientamento se si rompe.
Sabato 6 febbraio, anche presso la scuola secondaria di 1° grado di Via Canducci a Nettuno.