Nicola Zingaretti e Raffaele Cantone firmano patto anticorruzione
E’ la prima volta che un ente pubblico italiano firma un accordo di questo tipo
Tutti gli acquisti, i servizi, i lavori, i bandi, le gare della Regione Lazio passeranno tutte al vaglio preventivo dell'Autorità Nazionale Contro la Corruzione (Anac). E' quanto prevede il nuovo protocollo d'intesa firmato oggi dal governatore Nicola Zingaretti con il presidente dell'Anac Raffaele Cantone contro la corruzione, prevenzione ai fenomeni criminali e di buona amministrazione. "Nel Lazio sarà usato il metodo sperimentato per Expo", ha detto Cantone. I dipendenti che sospettino illeciti potranno segnalarli all'Anac.
Soddisfatto il presidente Zingaretti, che fa sapere dal suo blog: "Va avanti il nostro percorso per riportare al centro la trasparenza e la legalità. Abbiamo firmato un protocollo insieme a Raffaele Cantone per rendere più efficaci le misure di lotta alla corruzione e ai fenomeni criminali. È la dimostrazione che le parti sane dello Stato possono unirsi e lavorare insieme. Siamo orgogliosi, il nostro è il primo ente italiano che firma un accordo di questo tipo. Due anni fa, quando siamo arrivati, la nostra era una regione mortificata dagli scandali e simbolo del malaffare. Proprio per questo ci siamo impegnati fin dal primo momento per riportare al centro la trasparenza, la prevenzione e la lotta alla corruzione. Tutto questo è stato per noi il punto di partenza, la precondizione per far funzionare bene le cose e per garantire servizi di qualità a cittadini e imprese".