Niente multe in cambio di mazzette: arrestato ispettore della ASL
Responsabile di due episodi di concussione nel corso di accertamenti compiute presso esercizi commerciali di Roma
Era aprile, quando a seguito di una denuncia presentata dal titolare di un ristorante in zona Prati, la Squadra Mobile della Questura di Roma ha dato vita ad un'attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, nel corso delle quali sono stati arrestati, nella flagranza del reato di concussione, B.L. e D.C., ovvero due ispettori in servizio presso il Servizio veterinario dell’Asl Rm E.
Nel contesto di tale operazione, sono state eseguite anche altre perquisizioni nel corso delle quali è stata rinvenuta una documentazione dalla quale è stato possibile dedurre che i due indagati potevano aver assunto i medesimi illeciti comportamenti anche nei confronti di altri numerosi imprenditori ed in correità con altri dipendenti pubblici.
Quindi, le indagini sono proseguite, e sono state responsabilità penali a carico di un altro ispettore dell’Asl Rm E, F.M. di 57 anni, per il medesimo reato. Questi, infatti, si è reso responsabile di due episodi di concussione nei confronti di ristoratori della Capitale, dai quali si è fatto consegnare la somma di 1.000 euro per evitare di comminare loro una multa per anomalie riscontrate nel corso di un’ispezione compiuta presso gli esercizi commerciali.
Nei suoi confronti il Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari che è stata eseguita nella giornata di ieri.